
Antonio Delfini, ricordo di un “irregolare” del ‘900 oscurato dalla critica
“Potessi un giorno/ poter camminare da solo/ma solo solo/non come vado adesso/solo/ma solo solo/senza me stesso.” Passeggiata vagheggiata per le strade della sua Modena. Lo scrittore Antonio Delfini, in queste spiazzanti parole, sembra quasi anelare a un destino di evaporizzazione. Tramite il quale, purificarsi, raggiungendo l’essenza delle cose. Forse della vita. Città nebbiosa la sua. […]
di Massimo Pedroni - 23 Febbraio 2021