“Fausto Gresini è morto”. Dopo l’altalena di smentite arriva l’annuncio ufficiale del suo team
Ora purtroppo è davvero ufficiale. Questa mattina Fausto Gresini è morto per coronavirus. L’ex pilota del motomondiale aveva 60 anni. “La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo praticamente due mesi di lotta al Covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti”. Lo riporta una nota del team Gresini Racing. “Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese…e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo”. Ieri alcune agenzie di stampa avevano dato la morte di Gresini. Notizia smentita dai familiari, che avevano però confermato le condizioni gravissime.
Fausto Gresini era stato ricoverato a dicembre
Fausto Gresini aveva Covid a metà dicembre e dopo un primo periodo in isolamento domiciliare era stato ricoverato il 27 dicembre presso l’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. Tre giorni dopo, era stato trasportato, all’ospedale Maggiore di Bologna dopo un peggioramento delle sue condizioni. Da lì è iniziato un turbinio di notizie altanelanti. Montagne russe di emozioni, fra cure, parentesi di ottimismo, addirittura la raggiunta negatività al Covid. Quindi ricadute, peggioramenti, sedazione. Infine, una polmonite interstiziale.
Il figlio sulla notizie della morte data in anticipo: “Siete avvoltoi”
Situazioni contradditorie, alimentate dai diversi comunicati dell’ospedale e del team. In un post del 10 febbraio il figlio Lorenzo aveva acceso una flebile speranza. “Papà è sveglio, esami e ossigenazione stabili, resta sotto antibiotico e non ha febbre. Resta una situazione di gravità e fragilità, ma ci sono segnali positivi”. Poco più di una settimana, dopo, purtroppo è arrivato il tragico peggioramento del 18 febbraio con “insufficienza respiratoria e complicanze che hanno reso il quadro clinico critico”, come da ultimo comunicato dell’ospedale. Ieri, poi, la notizia circolata e diffusa da importanti siti d’informazione del decesso.
Il figlio Lorenzo su Facebook aveva avuto parole durissime: “Voglio ringraziare la stampa che ha avuto così tanto tatto nel comunicare e divulgare una notizia non verificata, siete proprio avvoltoi! Il mio grande babbo sta molto male, ma il suo giorno non sarà oggi!”.
Gresini, 60 anni, ha vinto tra l’altro due titoli mondiali nella classe 125 ed era a capo della scuderia di MotoGp che porta il suo nome.