Marino disperato: «Il governo salvi Roma». E qualcuno cade nel ridicolo: «Colpa di Alemanno»
Fa notizia l’appello disperato del sindaco di Roma, Ignazio Marino, al governo perché salvi Roma dalla bancarotta. «L’analisi ci dice che abbiamo 867 milioni di debiti. Noi vogliamo un confronto con il governo affinché la Capitale abbia ciò che le spetta». Una situazione difficile, delicata, che era stata già ampiamente sottolineata dalla precedente giunta Alemanno,
di Antonio La Caria - 28 Settembre 2013