Roma, chiude l’impianto Tmb di Rocca Cencia. FdI: giusto epilogo dopo anni di battaglie
Finalmente c’è la chiusura definitiva del Tmb di Rocca Cencia, una battaglia condotta da anni dalla destra e dai residenti della zona Est di Roma. Tant’è che lo dice lo stesso sindaco Gualtieri: «So che per molti consiglieri è una battaglia intrapresa da molto tempo. Per questo ritengo corretto annunciarlo in aula perché si tratta di un successo collettivo». La situazione era ai limiti, non più tollerabile. La gente era costretta a tapparsi in casa, da Finocchio alla Borghesiana, da Villaggio Prenestino a Castelverde. I quartieri pagavano l’inerzia.
FdI: su Rocca Cencia giusto epilogo
«L’annunciata chiusura del Tmb di Rocca Cencia da parte del sindaco Gualtieri, fa tirare un grande sospiro di sollievo ai cittadini della periferia Est di Roma. Da anni denunciano che l’impianto è fonte di miasmi insopportabili, che minano la salubrità dell’aria e la salute delle persone. Loro, quindi, sono gli unici a poter gridare vittoria, dopo aver combattuto, anche battaglie legali, per denunciare i rischi derivanti dall’impianto». È quanto dichiarano il gruppo di Fratelli d’Italia in assemblea capitolina e la costituente di FdI in Municipio VI. «I nostri timori ora riguardano l’esigenza di provvedere immediatamente alla rimozione delle 6000 tonnellate di rifiuti non trattabili, responsabili dei cattivi odori, diffusi nell’aria».
Vanno monitorate le emissioni odorigene
«Sarà fondamentale avviare il monitoraggio delle emissioni odorigene», continuano gli esponenti di FdI. «Ma soprattutto nulla di concreto è stato detto circa il rischio di ritrovarci la Capitale d’Italia invasa dai rifiuti non raccolti per l’impossibilità di riuscire a smaltirli e stoccarli. Non per ultimo, ci interroghiamo sull’esigenza di comprendere come saranno risolti i livelli occupazionali del personale impiegato nell’impianto, così come ribadito dalle rappresentanze sindacali di Roma e Lazio».
«La sinistra ha governato per anni…»
«Il sindaco Gualtieri parla di decisione storica, nonostante la sua maggioranza politica abbia dimostrato solo immobilismo sul tema rifiuti. La sinistra ha governato per anni la Regione Lazio e la città di Roma. Oggi manifestiamo grandi perplessità sulla reale possibilità e capacità dell’azienda municipalizzata Ama di non provocare una nuova emergenza nella Capitale,