M5S, per il Quirinale spunta l’ipotesi Segre e uscita dall’aula per fermare il Cav
Liliana Segre. A quanto apprende l’Adnkronos, sarebbe stato il nome della senatrice a vita, la donna simbolo della memoria dell’Olocausto, a spuntare ieri nella riunione voluta da Giuseppe Conte con i vertici del M5S, la cosiddetta cabina di regia grillina riunita in tarda serata per il Quirinale.
Il Movimento 5 Stelle lavora per mettere a punto la strategia in vista dell’inizio delle votazioni per la scelta del nuovo presidente della Repubblica. L’ex premier avrebbe esposto diverse ipotesi, strade percorribili dai 5 Stelle nella partita del Colle. Ma sono due le opzioni prevalse nell’incontro finito a tarda notte: candidare una personalità alta, ovvero quella di Segre – destinata a diventare la candidata di bandiera del M5s – oppure lasciare l’Aula se il centrodestra continuerà a tenere in vita la candidatura di Silvio Berlusconi.
M5s, la senatrice Evangelista rassegna le dimissioni dal gruppo
Sono ore difficili per Conte che oltre alle liti interne e alle decisioni per il Quirinale deve fare i conti con l’ennesimo abbandono. La senatrice Elvira Evangelista ha rassegnato le dimissioni dal gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle a Palazzo Madama. “Ho deciso di lasciare il M5S. Per ora entrerò nel gruppo Misto, non iscritta ad alcuna componente, ma avvierò delle interlocuzioni perché la mia prospettiva non è quella di rimanere da sola. Con il gruppo si era chiuso ogni rapporto di fiducia, per tanti motivi. In questo momento regna una situazione di caos interno che per me è inaccettabile“, spiega all’Adnkronos annunciando le sue dimissioni dal gruppo e il passaggio al Misto.