Celentano difende il rdc e stecca. Iva Zanicchi: “Sbaglia predica”. Al Bano: “C’è chi non cerca lavoro”

9 Dic 2022 13:55 - di Davide Ventola
Celentano, rdc

Al Bano, intervistato dalla AdnKronos sul post di Adriano Celentano in favore del rdc, lo corregge. E non è il solo collega a rimanere peprolesso. Ieri il Molleggiato, parafrasando un suo vecchio successo “Chi non lavora, non fa l’amore”, ha scritto “Chi non lavora, non va abbandonato”. Un chiaro riferimento alla abolizione del Rdc.

Il cantante di Cellino San Marco non contesta la frase ma al tempo stesso suggerisce di correggerla leggermente. “Sono d’accordo con lui perché lancia un messaggio giusto nel momento giusto – sottolinea Al Bano – Come era giusto allora dire ‘chi non lavora non fa l’amore’ è giusto ora dire ‘chi non lavora non va abbandonato’. Ma io specificherei ‘chi non ha lavoro’ o meglio ancora ‘chi non trova lavoro non va abbandonato’. In ogni caso – sottolinea Al Bano – in politica non si dovrebbe giocare sulla pelle degli uomini per racimolare qualche voto in più”.

“Come tutti, ho un amore fortissimo per Celentano, lo amo come artista ma non è detto che ogni volta che lui ‘predica’ io sia d’accordo con lui. E in questo caso non lo sono: sulla difesa del reddito di cittadinanza la sua ‘predica’ è sbagliata”. E’ quanto afferma Iva Zanicchi, intervistata dalla AdnKronos sul post di Adriano Celentano in cui, parafrasando un suo vecchio successo – “chi non lavora, non fa l’amore” – scrive “chi non lavora… non va abbandonato”, con chiaro riferimento alla abolizione del Rdc.

Iva Zanicchi: “Celentano sul rdc? L’Ozio è il padre dei vizi”

“Io sono d’accordo nel difendere chi non ha un lavoro – premette la Zanicchi – ma sono altrettanto d’accordo con il Governo quando cerca di aiutare soltanto chi ha veramente bisogno, anche se mi rendo conto che questo è un ragionamento impopolare. Va bene ed è sacrosanto aiutare chi non lavora, ma se questi aiuti in modo sconsiderato vanno anche a ragazzi che il lavoro non lo cercano e restano a casa, magari sommando qualche lavoretto in nero al reddito di cittadinanza, allora non va bene: non si aiutano così, perché è diseducativo e si fa loro del male, perché l’ozio è il padre dei vizi”, conclude Iva Zanicchi citando il popolare proverbio. (

Commenti

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  • Giuseppe Giorgi 10 Dicembre 2022

    Come al solito Celentano non perde occasione per stare zitto !!!!!
    Ne avevamo già abbastanza dei monologhi in televisione ora anche qui’