Finisce il sogno del portiere russo di hockey su ghiaccio Ivan Fedotov di volare negli Stati Uniti. È stato arrestato per presunta elusione del servizio militare. Aveva da poco firmato un contratto da oltre un milione di euro con i Philadelphia Flyers della National Hockey League statunitense, ma come riportano i media russi è stato invece arrestato a San Pietroburgo.
Il portiere russo di hockey arrestato
Come si legge sul sito dell’Ansa.it, il quotidiano Fontanka e il giornale online Baza hanno citato infatti fonti, affermando che ieri funzionari della polizia e dell’esercito hanno dato il via a una vera e propria caccia all’uomo per rintracciare Fedotov, su richiesta della procura militare, che lo accusava di essersi sottratto al servizio militare. Il venticinquenne aveva intenzione di lasciare il suo club russo, il Central Sport Club of Army (CSKA), per poter giocare negli States. Il CSKA è un club di hockey su ghiaccio dell’esercito russo e i suoi membri sono ufficialmente considerati personale militare. Pertanto, la risoluzione dei contratti da parte dei membri della squadra può essere considerata illegale.