Violenza sulle donne, il Pd “festeggia” offendendo la Santanché sui social. E la sinistra non s’indigna

24 Nov 2021 20:31 - di Luca Maurelli
Daniela Santanché, parlamentare di Fratelli d'Italia, finisce nel mirino di una consigliera Pd che fa becera ironia sul suo aspetto fisico

Alla vigilia della Giornata contro la violenza sulla donna, il Pd “festeggia” sui social offendendo una parlamentare di destra, Daniela Santanché, facendo una stupida e becera ironia sul suo aspetto fisico, ovvero ciò che a sinistra chiamano, urlando la propria indignazione, “body shaming”, tranne quando riguarda una donna di destra, ovviamente, contro le quali tutto sembra essere permesso. Come dimostrano le offese alla Meloni…

La consigliera Rozza del Pd fa “body shaming” alla Santanché

Nel silenzio delle donne di sinistra e di Laura Boldrini, paladina del gentil sesso “politicamente orientato”, sulla bacheca Fb della consigliera del Pd in Lombardia, Carmela Rozza, una donna, è apparso (e fino alla pubblicazione di questo articolo, non rimosso) la condivisione, con commento personale, di un post con una foto della esponente di Fratelli d’Italia “colpevole”, a sua offesa, di aver fatto interventi di chirurgia estetica. Ammesso che sia vero, non è un delitto, ma la Rozza, nome omen, si è sentita autorizzata a parlare di foto “inquietante tra silicone e photoshop”, con il commento finale: “Grottesco”. Una roba triste, e non solo perché si tratta di attacchi di donne ad altre donne.

Sulla bacheca della consigliera del Pd, all’offesa alla Santanché hanno fatto seguito battutacce becere ma anche reazioni indignate dei suoi stessi followers: “Proprio nei giorni in cui si ricorda la violenza sulle donne. Anche le parole possono essere violente. Menomale che li fai tu, donna di sinistra, questi commenti…immaginiamo la situazione al contrario. Con profonda disistima…”. E un altro: “Ma si vergogni, Rozza di nome e di fatto! Si dimetta subito da consigliera. Donna contro altre donne”. Per non parlare delle ironie su un’altra donna, giornalista molto cara alla sinistra, di cui omettiamo, per eleganza, il nome. “Dei suoi ritocchi non parla la sinistra?“.

Fratelli d’Italia in difesa della parlamentare lombarda

“E’ sempre imbarazzante quando una donna offende un’altra donna. Per questo mi ha colpito il post su Facebook della consigliera regionale Rozza sulla Sen. Daniela Santanchè. Troppo spesso le donne del PD, che parlano tanto di difesa delle donne, non sono consequenziali nei loro atteggiamenti. Esprimo a Daniela la mia solidarietà”. Così, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Paola Frassinetti.

“La smania di attirare qualche like su Facebook non ha risparmiato Carmela Rozza, consigliera Pd in Regione Lombardia, che ha pensato bene di offendere la senatrice Daniela Santanché con frasi che i suoi colleghi di partito definirebbero ‘sessiste’. Uno scivolone, diranno a sinistra, ma per noi si tratta solo di un insulto che rivela un malcelato odio politico nei confronti di un’esponente di Fratelli d’Italia. La conferma che dalle parti del Pd sono più abili a dare ‘lezioni di moralità’ che a metterle in pratica. Solidarietà a Daniela Santanché, in attesa che qualcuno dello schieramento opposto faccia lo stesso”, dichiara Lucrezia Maria Benedetta Mantovani, deputato di Fratelli d’Italia.

Come donna provo un senso di vergogna per le inqualificabili offese rivolte oggi da una consigliera del Pd verso la collega Daniela Santanchè. E ancora una volta dobbiamo prendere atto del silenzio della sinistra, che sui diritti, la tutela delle donne, e sul rispetto della dignità personale sa soltanto fare sermoni. Un’ipocrisia che è grave quanto le vili offese rivolte alla Santanchè. A lei va la mia solidarietà e mi auguro che quanto prima giungano le scuse per chiudere questa brutta vicenda”, dichiara la senatrice Isabella Rauti, responsabile del Dipartimento Pari Opportunità, Famiglia e Valori non negoziabili.

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