Checco Zalone diventa un venditore di aspiravolvere, “coglione” e (guarda caso) berlusconiano…
È in arrivo sugli schermi il fallito venditore di aspirapolvere di fede berlusconiana: un nuovo prototipo di qualunquismo e decadenza esistenziale. Ormai il Cavaliere è un’ossessione trasversale e l’antiberlusconismo si infiltra come un fiume carsico nei terreni più impensabili. Contagia dotti analisti, intellettuali di chiara fama internazionale, maitre à penser, comici e attori.
di Gloria Sabatini - 28 Settembre 2013