
Il Csm, irregolarità sul processo Ruby: Bruti Liberati «doveva motivare» il trasferimento del caso alla Boccassini
Sul “trascinamento” del fascicolo Ruby alla Dda di Milano guidata da Ilda Boccassini «non è emerso un quadro interpretativo e applicativo univoco». Non usa mezzi termini la Prima Commissione del Csm nella delibera sullo scontro alla procura di Milano. Secondo il Consiglio Superiore della Magistratura, il procuratore Edmondo
di Redazione - 12 Giugno 2014