
Folla a San Pietro
Papa Leone al primo Regina Coeli cita due volte Giovanni Paolo II: “Non abbiate paura” e “Mai più guerra” (video)
Sulla scia di San Giovanni Paolo II, Papa Leone XIV fa riecheggiare al suo primo Regina Coeli, l’invito che già era risuonato in piazza San Pietro col papa polacco: “Non abbiate paura”. Per alcuni un segno programmatico sul modello di pontificato che aspetta la chiesa cattolica del primo papa americano della storia.
🔴 “Ai giovani dico: non abbiate paura!”. Questo l’invito di hashtag#Papa Leone XIV che oggi alle 12:00 si è affacciato alla Loggia Centrale della Basilica Vaticana per il primo Regina Coeli come vescovo di #Roma. #LeoneXIV #Vaticano #news #video pic.twitter.com/5YjWp5W4Rf
— Catholi(K)ey (@CatholiKey) May 11, 2025
Ai giovani dico
Regina Caeli, Leone XIV cita Giovanni Paolo II: «Ai giovani dico: non abbiate paura» pic.twitter.com/JlyOB7UjSS
— AGTW (@AGTW_it) May 11, 2025
Papa Leone XIV ai giovani: “Non abbiate paura”
“E’ importante che i giovani e le giovani trovino, nelle nostre comunità, accoglienza, ascolto, incoraggiamento nel loro cammino vocazionale, e che possano contare su modelli credibili di dedizione generosa a Dio e ai fratelli” ha detto. Il discorso ha ripreso anche il messaggio di Papa Francesco scomparso il lunedì dell’Angelo: “Facciamo nostro l’invito che Papa Francesco ci ha lasciato nel suo messaggio per la Giornata odierna: l’invito ad accogliere e accompagnare i giovani”.
Il Pontefice ha concluso il suo intervento con un’esortazione ai giovani, incoraggiandoli a non temere e ad accogliere la proposta della fede cristiana: “E ai giovani dico: non abbiate paura, accettate l’invito della Chiesa e di Cristo Signore”.
Le due citazioni di San Giovanni Paolo II
Sono tre i papi citati da Leone XIV nel corso del suo primo Regina Coeli: due le citazioni di San Giovanni Paolo II, “Non abbiate paura” indirizzato ai giovani e “Mai più la guerra!”. Queste parole erano state pronunciate anche da Paolo VI il 4 ottobre 1965, in occasione del ventennale della fondazione delle Nazioni Unite e in coincidenza con il giorno di San Francesco d’Assisi. Infine, per Prevost una citazione di Papa Francesco quando ha fatto riferimento alla “Terza guerra mondiale a pezzi”.
Che cosa ha detto Papa Leone all’Angelus
Papa Leone XIV ha esordito, dopo l’invocazione del ‘Regina Coeli’, ricordando la fine della seconda guerra mondiale, 80 anni fa l’8 maggio. Ha causato, ha sottolineato, 60 milioni di vittime, e “nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come ha più volte affermato Papa Francesco, mi rivolgo anch’io ai grandi del mondo, ripetendo l’appello sempre attuale: mai più la guerra!”.
E ha proseguito: “Porto nel mio cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino, si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura. Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie”. Prevost ha quindi affermato: “Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza, cessi immediatamente il fuoco, si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi”. Nello stesso tempo ha sottolineato: “Ho accolto invece con soddisfazione l’annuncio del cessate del fuoco tra India e Pakistan e auspico che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere ad un accordo durevole”.
“Un preghiera per le mamme che stanno già in cielo”
Papa Leone XIV ha concluso: “Ma quanti altri conflitti ci sono nel mondo! Affido alla Regina della pace questo accorato appello, per presentarlo al Signore Gesu’, per ottenerci il miracolo della pace”.
Non è mancato un riferimento alla celebrazione laica di questa domenica. “Oggi in Italia e in altri Paesi si celebra la festa della mamma. Mando un caro saluto a tutte le mamme, con una preghiera per loro e per quelle che stanno già in cielo. Buona festa a tutte le mamme”.