Mag 04 2024

Priscilla Del Ninno @ 17:02

Wanted, Mosca inserisce Zelensky nella lista dei ricercati. All’indice anche 25 italiani: ecco chi sono

Mosca ha inserito Volodymyr Zelensky nella lista dei ricercati: lo riferisce la Tass, che cita il ministero dell’Interno russo, secondo cui è stata aperta un’inchiesta penale nei confronti del presidente ucraino ai sensi di un articolo del codice penale russo, che non viene però specificato.

Mosca inserisce Zelensky nella lista dei ricercati

Dunque, secondo quanto appare nel database del ministero dell’Interno, Zelensky è un ricercato finito nella lista nera di Mosca, ma le accuse non vengono precisate. La carta indica solo che Vladimir Aleksandrovich Zelenskyj è ricercato ai sensi di un articolo del codice penale della Federazione Russa; ma l’articolo del procedimento penale non è elencato nel database. Seguono però i riferimenti anagrafici di Vladimir Zelenskyj, nato il 25 gennaio 1978 a Krivoy Rog. Nel 2019 è diventato presidente dell’Ucraina.

Il ministero dell’Interno russo aggiunge anche Poroshenko nella lista dei ricercati di Mosca

Ma non è tutto. Perché successivamente il Ministero degli Interni russo ha inserito nella lista dei ricercati di Mosca anche l’ex presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko. La carta afferma che Poroshenko Petr Alekseevich, nato nel 1965, originario della città di Bolgrad, è ricercato ai sensi di un articolo penale. Per entrambi dunque – sia Zelensky che il suo predecessore Poroshenko – il ministero dell’Interno russo ha emesso un ordine di arresto. Ma per nessuno dei due – conferma l’agenzia Ria Novosti – è stata resa nota l’accusa.

Nella lista nera anche 25 italiani

E se tra i profili di rilievo internazionale, nella lista dei ricercati di Mosca spicca il nome della premier estone Kaja Kallas, aggiunto recentemente, probabilmente a causa della distruzione dei monumenti legati al periodo sovietico nel Paese Baltico, tra le personalità italiane ricercate dalla Russia figurerebbero addirittura 25 nomi. A pubblicare l’elenco completo su X –rilanciato poi lo scorso febbraio da un servizio di Open – avrebbe provveduto Alessandro Orlowski, esperto italiano di propaganda informatica. Di seguito il tweet datato 13 febbraio 2024.

 

Anche la pilota Giulia Schiff tra i ricercati di Mosca

Tra loro, dunque, come sostiene il tweet, tra i 25 gli italiani nella lista di oltre 96mila persone che risultano attualmente ricercate dalle forze dell’ordine russe, compare anche il nome di Giulia Schiff, la pilota italiana arruolatasi in Ucraina per combattere l’invasione nel Donbass. E che sul campo di battaglia ha incontrato un soldato ucraino che ha poi sposato. Dopo il matrimonio, la Schiff ha lasciato i combattimenti, anche se rimane in Ucraina dove, via dalla prima linea, si dedica alla raccolta di fondi per i cittadini ucraini in difficoltà.