
Caldo killer
Francia, l’aria condizionata manda in fumo la sinistra. La proposta di Marine Le Pen mette al tappeto i green
Sinistra ambientalista spiazzata dall'annuncio della leader del Rassemblement national di dotare di condizionatori scuole e ospedali. E parte la solita crociata ecologista contro il buon senso
Aria condizionata, la proposta choc di Marine Le Pen
La crociata di verdi e sinistra ecologista contro Rn
I dati dell’agenzia per la transizione eocologica
Una soluzione a breve termine, che fare?
Per il presidente dell’Ademe, Sylvain Waserman, l’aria condizionata è una soluzione a breve termine. “Non dobbiamo pensare che mettere l’aria condizionata ovunque risolva il problema. Non può essere l’alibi per l’inazione, per non cambiare nulla”, ha detto dando fuoco alle polveri. Se da un lato l’installazione dei condizionatori ha contribuito a salvare circa 195.000 vite nel 2019, secondo quanto riporta la rivista scientifica The Lancet, dall’altro la loro diffusione alimenta il problema delle emissioni di CO2, soprattutto nei paesi in cui la produzione di energia elettrica dipende dai combustibili fossili. Il rischio è quello di creare una spirale, in cui il calore esterno aumenta sempre di più. Se l’installazione di condizionatori è quindi fondamentale in alcuni luoghi, come ospedali e scuole, come prevede il piano Le Pen, per le abitazioni private il primo passo dovrebbe essere quello di installare tende e persiane alle finestre, capaci di ridurre la temperatura interna di circa 2 gradi.