Apr 07 2024

Valter @ 18:40

Prato, esponente di FdI filma le zone franche dello spaccio: minacciato col coltello da due magrebini

“A nome del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, esprimo piena solidarietà e vicinanza a Claudio Belgiorno, capogruppo FdI in consiglio comunale a Prato, minacciato con un coltello, in pieno giorno, da due magrebini che gli hanno impedito di filmare lo stato di illegalità, legato allo spaccio di droga, che interessa la frazione di Galciana. Nel condannare duramente questa azione criminale, sulla quale ci auguriamo che le forze dell’ordine facciano piena luce per consegnare nel minor tempo possibile questi violenti alla giustizia, è intollerabile che vi siano delle zone franche – spesso conosciute dalle amministrazioni locali e tollerate – nelle quali i tanti cittadini per bene che le abitano devo giornalmente sottostare a scene di criminalità, degrado e impunità. La sicurezza è un diritto che spetta a tutti gli italiani e per questo il governo Meloni proseguirà nell’opera già avviata di bonifica di queste sacche di criminalità, facendo sentire forte la presenza dello Stato”. Così, in una nota, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

La ricostruzione della vicenda è stata pubblicata dallo stesso esponente Belgiorno, in un post sulla sua pagina Facebook.

 

 

“Chiamato a Galiciana per un sopralluogo dai residenti mi sono recato a visionare una palazzina in via Matteo degli Organi, diventato ormai da anni luogo di spaccio – scrive il capogruppo di FdI –  Durante il sopralluogo alle ore 18 circa (presenti con me 7 persone) arrivano da lungo l’argine del Vella (lato ciclabile), due ragazzi magrebini incappucciati”.

“I due giovani – racconta il capogruppo di FdI a Prato – si avvicinano prima urlando e minacciando e poi tutto ad un tratto tirare fuori un coltello a serramanico in quanto pensavano di essere stati ripresi dal mio cellulare. Con il coltello puntato mi chiedono di visionare il mio cellulare finché non me lo levano di mano per vedere se avevo fatto un video, i due ragazzi erano sempre più nervosi e i residenti con me increduli e terrorizzati di quello che stava accadendo. Per fortuna dopo sono scappati imprecando e urlando con tutti noi.
Dopo poco è intervenuta la Polizia di Stato che ringrazio, siamo andati insieme a cercarli ma purtroppo si erano volatilizzati.
Tutto questo per dirvi che non è possibile che di pomeriggio ci siano spacciatori armati in giro per il paese e che esistono zone della città considerate di proprietà di spacciatori pronti ad accoltellarli per difendere i loro interessi. Tornerò dai residenti di Galciana e di Via Matteo degli Organi. Il mio impegno non si ferma davanti a un coltello”.