Apr 14 2024

Valter @ 09:44

Attacco iraniano a Israele: Meloni convoca il G7 in videoconferenza. Italia pronta a ogni scenario

La Presidenza italiana del G7 ha convocato per il primo pomeriggio di oggi una videoconferenza a livello di leader, per discutere dell’attacco iraniano contro Israele. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi.

L’Italia è pronta a ogni scenario e tutti gli obiettivi ritenuti sensibili nel nostro Paese, sono presidiati. Le prefetture, secondo quanto si apprende, effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio.

Meloni convoca il G7: “Forte preoccupazione”

“Il governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele”, ha dichiarato Giorgia Meloni in un messaggio su X. “La presidenza italiana del G7 – prosegue il premier – ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della regione e continuiamo a lavorare per evitarla”.

Diplomazie al lavoro in vista del G7 a Capri

Domani il ministro degli Esteri Antonio Tajani riunirà “tutti gli ambasciatori dei Paesi arabi e musulmani per affrontare la situazione” in corso in Medio Oriente. Lo ha detto lo stesso responsabile della Farnesina intervenendo al Tg2.  “Martedì incontrerò il ministro canadese – ha detto Tajani – mercoledì Blinken, poi ci sarà a Capri il G7. L’obiettivo di tutti è lavorare de-escalation, evitare un peggioramento del conflitto. Dobbiamo fare di tutto per scongiurare che si allarghi, certamente non è facile”, ha commentato Tajani, insistendo sul fatto che bisogna “lavorare per la pace e al fine di risolvere un problema molto difficile”.

“La ritorsione partita ieri notte potrebbe mettere in moto una spirale pericolosissima: le prossime ore saranno cruciali”, ha detto in un’intervista al Corriere della Sera Tajani, che, da ieri sera in costante contatto con la premier Meloni, il ministro Crosetto e il sottosegretario Mantovano, venerdì pomeriggio aveva avuto un lungo colloquio telefonico con il collega iraniano Hossein Amir-Abdollahian.

Crosetto: “Messi in sicurezza i militari italiani in Medio Oriente”

Il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenuto a Rainews24 ha spiegato che “l’allerta più grande è quello per i militari italiani che abbiamo in quelle zone, 1200 con Unifil in Libano, ne abbiamo in Iraq e Kuwait. Sono stati messi in sicurezza”. Per quanto riguarda la situazione della sicurezza in Italia, “il lavoro del ministero dell’Interno, delle forze di polizia e dei Servizi finora è stato uno dei migliori al mondo”.

Israele ringrazia Usa, Gb e Francia

Israele “sta operando a stretto contatto” con Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, ha reso noto il portavoce delle forze israeliane, Daniel Hagari, precisando che nella notte, durante gli attacchi iraniani, i tre Paesi “sono entrati in azione”. “Questa partnership è sempre stata stretta ma questa notte si è manifestata in modo inusuale”, ha aggiunto.