“Neanche al circo equestre”: Conte sbertucciato sui social per la gaffe sul “delitto Andreotti” (video)
“Neanche al circo equestre”. Giovanni Donzelli aveva appena messo il dito nella piaga delle opposizioni divise, frantumate, artefici di ben 4 risoluzioni in vista del consiglio europeo. “Siete divisi su tutto”. In una parola, alla frutta. E in effetti è bastato lo sconclusionato intervento di Giuseppe Conte alla Camera per innescare l’irrisione anche da parte di chi in teoria dovrebbe-potrebbe fare asse con lui per contrastare il governo Meloni. Invece…altro che campo largo… . Giuseppe Conte viene letteralmente “massacrato” dal Terzo Polo per bocca di Daniela Ruffino, deputato Az-Iv. “Uno spettacolo, come neanche al circo equestre dei tempi più belli, ascoltare Giuseppe Conte, fra i migliori trapezisti prodotti dalla politica, accusare la presidente Meloni di giravolte”.
“Il delitto Andreotti”: La gaffe di Conte, massacrato sui social
Già, l’ex premier dovrebbe evitare di atteggiarsi a capopopolo, ha ben poco di cui vantarsi. Il M5s è primatista di capovolte, per cui l’accusa alla Meloni e a FdI, premiati per la coerenza, è lunare. E che Conte non stesse molto in sé lo si è capito dalla gaffe madornale durante il discorso di replica al premier. Il presidente dei Cinque Stelle è scivolato su una citazione storica difficile da sbagliare. Ha infatti menzionato l’inesistente “delitto Andreotti“, confondendolo con il delitto Matteotti del 1924. Attorno a lui, le facce stralunate degli altri grillini dicevano tutto. Sui social il video è virale, e virali le prese per i fondelli. Poi ha subito corretto: “Matteotti, scusate”. (Il video è tratto da twitter, dove sta furoreggiando).
Conte citando il famoso discorso di benito mussolini all’indomani del delitto Andreotti pic.twitter.com/GEtL89WBXu
— annarita digiorgio (@ardigiorgio) March 22, 2023
Colosimo: “Oggi in Aula era un po’ come la Chiesa del suo mentore: Altrove”
Dall’irrisione sui social alla critica politica, il passo è breve. Non gliela fa passare liscia la deputata di Fdi Chiara Colosimo: “Conte a Meloni: ‘il vostro è patriottismo d’accatto’. Disse mister telenovela smielata ai tempi della pandemia. Si atteggia a statista ma confonde Matteotti con Andreotti. Oggi, in aula, era un po’ come la Chiesa del suo mentore: Altrove“. Così in un tweet Chiara Colosimo. Ha ragione la Ruffino, siamo al circo equestre spinto. Forse Giuseppi voleva rinverdire i fasti della gaffe di Di Maio e Toninelli. Infatti un utente scrive: “Grazie a Conte ho scoperto che Mussolini ha fatto un discorso subito dopo il delitto ‘Andreotti’. Nemmeno Toninelli e Di Maio a questi livelli”. Il bello- si fa per dire- è che “stava pure leggendo”, ha fatto notare su Twitter il collaboratore parlamentare di Italia Viva, Dario Ballini. Ma dal punto di vista politico, le argomentazioni anti-Meloni pronunciate in Aula dall’ex premier hanno fatto sorridere più della sua cantonata a sfondo storico. Proprio lui non può parlare di “giravolte” su trivelle, corruzione, tasse. Proprio lui, che è stato rimproverato più volte dagli avversari per aver compiuto improbabili trasformismi sui più svariati temi.