Strage di missionari nel 2023: i nomi dei 20 religiosi cristiani uccisi e ignorati dai giornali

30 Dic 2023 13:11 - di Guido Liberati
cristiani uccisi

Nel 2023 sono stati uccisi nel mondo 20 missionari: un Vescovo, otto sacerdoti, due religiosi non sacerdoti, 1 seminarista, 1 novizio e 7 tra laici e laiche. È quanto riferisce l’Agenzia Fides che sottolinea come, anche se i loro elenchi sono sempre aperti ad aggiornamenti e correzioni, si registrano 2 missionari uccisi in più rispetto all’anno precedente.

Secondo la ripartizione continentale, quest’anno il numero più elevato torna a registrarsi in Africa, dove sono stati uccisi 9 missionari: 5 sacerdoti, 2 religiosi, 1 seminarista, 1 novizio. In America sono stati assassinati 6 missionari: 1 Vescovo, 3 sacerdoti, 2 laiche. In Asia sono morti, uccisi dalla violenza, 4 laici e laiche. Infine in Europa è stato ucciso un laico. Come negli anni precedenti, l’Agenzia Fides usa il termine ”missionario” per tutti i battezzati, riconoscendo che ”in virtù del Battesimo ricevuto, ogni membro del Popolo di Dio è diventato discepolo missionario. Ciascun battezzato, qualunque sia la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un soggetto attivo di evangelizzazione” (Papa Francesco, Esortazione apostolica Evangelii gaudium, 120). In Africa sono stati uccisi 9 missionari: 5 sacerdoti, 2 religiosi, 1 seminarista, 1 novizio.

La maggior parte delle vittime colpita dai fanatici islamici

In Nigeria (4) sono morti don Isaac Achi, ucciso dalle fiamme durante un assalto alla sua parrocchia, nello Stato di Niger, perpetrato da un gruppo armato; don Charles Onomhoale Igechi, aggredito da uomini armati, lungo la Agbor Road, nello Stato di Edo; il seminarista Na’aman Danlami, morto bruciato vivo nell’assalto di alcuni banditi alla parrocchia dove prestava servizio nello Stato di Kaduna; il novizio benedettino Godwin Eze, rapito dal monastero di Eruku, Stato di Kwara, e poi ucciso dai rapitori. In Burkina Faso (2) hanno perso la vita in maniera violenta don Jacques Yaro Zerbo, assassinato da uomini armati non identificati, nella regione di Boucle du Mouhoun, mentre si recava a svolgere attività pastorali, e Fratel Moses Simukonde Sens, ucciso da un proiettile vagante nei pressi di un posto di blocco militare nella capitale, Ouagadougou. In Tanzania (1) Don Pamphili Nada è morto mentre veniva portato in ospedale dopo aver subito un’aggressione nella sua parrocchia, nella regione di Arusha. In Camerun (1) Fratel Cyprian Ngeh è stato aggredito e pugnalato a morte in strada, a Bamenda. Nella Repubblica Democratica del Congo (1) il missionario salesiano don Léopold Feyen è stato ucciso a coltellate nell’area di Kinshasa, mentre si trovava nella sua stanza, presso la parrocchia in cui svolgeva il servizio pastorale.

In America, nel 2023, sono stati uccisi 6 missionari: un Vescovo, 3 sacerdoti, 2 laiche. In Messico (4) è stato ucciso a colpi di arma da fuoco, nello stato di Jalisco, Don Juan Angulo Fonseca; Padre Javier García Villafaña è stato ucciso sulla strada che collega i municipi di Cuitzeo e Huandacareo, mentre si stava recando in automobile a celebrare la Messa; Gertrudis Cruz de Jesús e Gliserina Cruz Merino, giovani catechiste, sono state uccise nel corso di un’imboscata mentre si recavano ad una processione eucaristica, nello Stato di Oaxaca.

Tra i missionari cristiani uccisi nel 2023 7 laici

Due missionari sono stati uccisi anche negli Stati Uniti d’America. Monsignor David O’Connell, Vescovo ausiliare di Los Angeles, è stato trucidato dal marito della governante che lo accudiva, arrestato e reo confesso; Don Stephen Gutgsell è morto in seguito ad una aggressione con arma da taglio avvenuta nella canonica della chiesa di Fort Cahloun, piccola comunità del Nebraska che guidava da 11 anni.

In Asia sono stati uccisi invece 4 laici. Nelle Filippine (2) tra le vittime dell’ordigno fatto esplodere durante la celebrazione eucaristica nell’Università statale di Mindanao, nella provincia di Lanao del Sur, c’erano due studenti cattolici e volontari della comunità della cappellania universitaria, impegnati nell’animazione liturgica: Junrey Barbante e Janine Arenas. In Palestina (2) Samar Kamal Anton, e sua madre, Nahida Khalil Anton, sono state uccise dai cecchini mentre camminavano verso il convento delle suore di Madre Teresa, a Gaza. Una è stata uccisa mentre cercava di portare l’altra in salvo. Entrambe appartenevano ad un Gruppo di donne, cattoliche e ortodosse, impegnate in un cammino di fede e di apostolato soprattutto a favore dei poveri e dei disabili.

In Europa è stato ucciso un laico. In Spagna (1) Diego Valencia, laico, sacrestano della parrocchia di Nuestra Senora de La Palma, ad Algesiras, nella provincia di Cadice, è stato ucciso da un giovane fondamentalista islamico, un marocchino armato di machete, che oltre a lui ha ferito altre persone. Anche questa notizia, stranamente ma non troppo, è stata ignorata da tg e giornali.

Commenti

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  • Silvia Toresi 31 Dicembre 2023

    Siete solo voi a parlarne, per fortuna, il resto è silenzio, anche da parte della Chiesa!!!!!!!

  • Giuseppe Forconi 31 Dicembre 2023

    paolo berizzi i missionari non t’interessano? forse perché non sono fascisti? e il tuo datore di lavoro repubblica come la stampa e l’unità i missionari non interessano? Ogni commento o critica è sterile.