Ingegnere della Tesla attaccato da un robot: l’androide affonda gli artigli di metallo nel suo braccio. Musk furioso

28 Dic 2023 13:59 - di Bianca Conte
robot Tesla

L’incredibile fatto accaduto due anni fa nella fabbrica Tesla di Austin, in Texas, viene a galla solo ora, riportato dall’agenzia di stampa tecnologica The Information e ripreso con dovizia di particolari da vari media. E come dimostra il clamore suscitato dall’eclatante notizia, la vicenda non ha perso minimamente il potenziale inquietante che racchiude. Con tanto di monito e timore per gli scenari futuri a cui rimanda. Dunque, siamo nella Giga Texas di Austin, un’enorme fabbrica dove l’azienda di Elon Musk punta a costruire un’auto elettrica da meno di 25.000 dollari quando, improvvisamente, un robot ha attaccato un ingegnere informatico alle dipendenze dell’azienda, immobilizzandolo contro una superficie. E affondando i suoi artigli di metallo nel braccio del malcapitato in servizio.

Ingegnere attaccato da un robot di Tesla: la vicenda pulp e i risvolti inquietanti

La scena, decisamente pulp, dell’attacco dell’androide all’uomo – con tanto si sangue fuoriuscito dalle ferite alla schiena e all’arto offeso – è durato fino a quando un altro operaio ha premuto il pulsante di arresto di emergenza, e la vittima è riuscita a liberarsi dalla morsa del robot. sulla vicenda, rimbalzata sui siti di mezzo di mondo, tra gli altri Repubblica e Il Giornale ricordano che, quel giorno, altri due robot avevano finito il loro “turno” ed erano dunque stati disattivati. Ma un terzo, spiegano, era rimasto in funzione per errore, creando il panico e l’orrore di quel violento attacco all’ingegnere che, oggi più che mai, scatena le più angoscianti rivisitazioni pulp.

Elon Musk furioso replica sulla fuga di notizie (datate): «Vergognoso che i media tirino fuori un incidente di due anni fa»

Così, e non solo per mettere un freno alle fantasie horror che alimentano descrizioni futuristiche e allarmanti scenari post-apocalittici, Musk e Co. – che non hanno mai riportato l’incidente in maniera ufficiale – spostano i riflettori sul dietro le quinte dell’incidente. Con il patron di X che, proprio dal suo account social, replica tempestivamente commentando un articolo che parlava dell’aggressione, tuonando: «È davvero vergognoso che i media tirino fuori un incidente di due anni fa, dovuto a un semplice braccio robotico industriale Kuka (presente in tutte le fabbriche) e insinuino che ora sia dovuto a Optimus». Basterà a placare gli animi e a spegnere la sete di sensazionalismo scatenata dalla vicenda e a sedare la preoccupazione crescente sull’intelligenza artificiale e sull’utilizzo dei robot nel prossimo futuro?

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