Mestre, un altro bus cinese fuori strada: 15 feriti. Il sindaco Brugnaro: “Stop ai mezzi elettrici”
Un ferito e 14 contusi e’ il primo bilancio, secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, di un nuovo incidente che ha visto coinvolto a Mestre un bus elettrico del trasporto urbano. L’autista avrebbe perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro il pilastro di un palazzo sull’altro lato della carreggiata.
L’incidente di Mestre: stesso bus elettrico, stessa compagnia
Il conducente del mezzo, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del bus che ha invaso la carreggiata opposta finendo la sua corsa contro il pilastro del sottoportico di un palazzo residenziale. L’incidente e’ avvenuto poco dopo le 21: il ferito e i contusi sono stati portati in ospedale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con autopompa serbatoio, autogru’ e funzionario di guardia, polizia di Stato, polizia locale e carabinieri. La Linea è la stessa compagnia a cui apparteneva la corriera precipitata dal cavalcavia della Vempa il 3 ottobre, provocando 21 morti e decine di feriti. Stavolta l’autista avrebbe dichiarato ai soccorritori di essere stato colto da malore. Tuttavia l’Avm, società che gestisce le tratte di trasporto urbano, ha annunciato che da lunedì sospenderà in via cautelativa il servizio di tutti i bus elettrici de La Linea, sostituendoli con propri mezzi.
Stop immediato dei bus elettrici: l’annuncio del sindaco di Venezia
“Un incidente ha coinvolto un autobus del trasporto urbano in Via Carducci a Mestre – ha scritto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, sui social – Grazie al personale sanitario prontamente intervenuto per i soccorsi, ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine che stanno seguendo le operazioni per la rimozione del bus, il controllo di staticità del palazzo colpito e la riapertura della strada. Ci sono una quindicina di feriti, fortunatamente non gravi”. “Da subito sarà sospeso l’utilizzo di tutti gli autobus elettrici de “La Linea” attualmente in esercizio nelle linee TPL del servizio urbano del Comune di Venezia”.
In attese delle verifiche tecniche sui bus elettrici della società La Linea dopo i due incidenti con un mezzo precipitato da un cavalcavia il 3 ottobre ed uno finito fuori strada contro un pilastro ieri, in servizio entrano mezzi tradizionali. Lo stop agli elettrici de ‘La Linea’ è stato deciso dal Comune di Venezia. La Linea’ copriva una serie di tratte per conto del Comune ma con essa, a flotta ferma, subentreranno mezzi tradizionali, affidateli in comodato d’uso, con gli autisti che saranno comunque della società privata. Oggi i servizi saranno così assicurati per un totale, è un giorno festivo, di solo 10 turni. Il fabbisogno, a regime, è di 20 autobus e una parte sarà data dal Comune, altri da Avm-Actv e dalla setessa a La Linea che ne ha una minima parte con motore diesel.