“Contro i femminicidi, in piazza solo noi uomini”: l’idea di La Russa incassa consensi (video)
«Mi veniva voglia, ma so che verrebbe interpretata male, di indire una manifestazione di soli uomini perché il femminicidio è una questione di uomini. Io vorrei vedere una manifestazione di uomini per far capire che c’è bisogno che noi uomini prendiamo coscienza»: Ignazio La Russa, ospite negli studi de L’aria che tira su La7, ha lanciato una proposta che in queste ore sta incassando adesioni bipartisan: da Laura Ravetto della Lega ad Alessandra Maiorino dei 5 Stelle.
«Una cosa che si può fare subito» contro i femminicidi, ha premesso il presidente del Senato La Russa, «è raddoppiare il numero dei carabinieri, ora sono 600 che si occupano dei reati di genere: ne togliamo 5 per ogni altro settore e li portiamo da 600 a 1.200. Gliel’ho detto ai carabinieri. Ma non basta». E qui appunto è arrivata la proposta di una manifestazione dove in piazza vadano gli uomini. «Il rispetto per le donne nasce in famiglia. Se vedi un figlio che manca di rispetto una ragazza, tiragli un ceffone ma tiraglielo forte, così vedrai che se lo ricorda», ha aggiunto La Russa.
#lariachetira @Ignazio_LaRussa: “Indiciamo una manifestazione di soli uomini contro il femminicidio per far capire che siamo noi uomini a dover prendere coscienza. Il rispetto per le donne nasce in famiglia, allora tira a tuo figlio un ceffone” https://t.co/ZaAi1o5JF7
— La7 (@La7tv) June 6, 2023
La grillina Maiorino: “Bene La Russa sui femminicidi”
«Condivido lo spirito e lo sostengo da sempre: la violenza sulle donne la subiscono le donne ma è un problema degli uomini. Sono gli uomini che devono mettersi in discussione, tutti, non solo quelli violenti, ma tutti quando assecondano o lasciano andare su comportamenti e linguaggi che denigrano, sviliscono o oggettificano le donne». Alessandra Maiorino, vicepresidente del gruppo M5s al Senato e coordinatrice del comitato politiche di genere e diritti civili del Movimento 5 Stelle commenta con l’AdnKronos la proposta di una manifestazione di soli uomini, lanciata dal presidente di Palazzo Madama, Ignazio La Russa. «Rilancio a La Russa un’altra proposta – dice la pentastellata – introduciamo l’educazione emotiva e sessuale nelle scuole. È l’investimento da fare per un futuro senza violenza contro le donne». La Russa ha poi benedetto un schiaffone in famiglia contro un figlio che non porta rispetto a una donna: «Oddio, magari un ceffone no», si smarca Maiorino.
Ravetto (Lega): “Una buona idea, giusta la mobilitazione degli uomini”
Promuove la proposta del presidente del Senato anche Laura Ravetto, deputata e responsabile del Dipartimento pari opportunità della Lega. Quella di La Russa «è una buona idea, queste battaglie si fanno con gli uomini, non contro gli uomini», dice all’AdnKronos, la deputata leghista. «Sarebbe giusto che gli uomini si mobilitassero», aggiunge Ravetto.
Buona l’idea di La Russa, manifestazione di uomini, ma non preclusa alle donne. Un ceffone al figlio che manca di rispetto ad una ragazza? ottima idea, ma con questi magistrati rischi di andare in galera o perdere la potestà genitoriale, occorre riformare profondamente la legislazione minorile. E cambiare la mentalità, la cultura di carabinieri, poliziotti e magistrati, troppo spesso rimasti allo ius corrigendi, cioè al diritto del marito di punire la moglie.
…ma anche un poco più di cultura non farebbe male ed un poco meno di femminismo ideologico…il male è diffuso nella società che culuralmente la hanno voluta assoggettare all’ideologia ora imperante del cancel culture e gender senza passare da una presa di coscienza individuale, ma forzatamente collettiva, errore del nazismo, comunismo..il tutto in un momento di povertà sia culturale e materiale e di suv- edonismo