Berlusconi, contagiati anche i figli Luigi e Barbara. Il fratello Paolo: «Siamo tutti in autoisolamento»
Oltre a Silvio Berlusconi, sono positivi al tampone anche due figli dell’ex premier, Luigi e Barbara. Tutti coloro che sono venuti a contatto con il Cav – dai familiari alla nuova segretaria fino ai più stretti collaboratori del suo entourage – sono stati sottoposti a tampone, come previsto dalle prescrizioni sanitarie legate all’emergenza Coronavirus.
Paolo Berlusconi: «Silvio è tranquillo»
«Ha lavorato. Compatibilmente con il virus che ha preso Silvio sta bene», ha detto Paolo Berlusconi all’Adnkronos. «Sintomi non ne ha. Quindi, vista la sua costituzione molto forte, dovrebbe farcela senza problemi. L’ho sentito assolutamente tranquillo, consapevole che non si sa come lo abbia preso. D’altronde tutti quelli che lo hanno preso non sanno da dove è arrivato. È nell’ordine delle cose. Abbiamo superato tante cose, superiamo anche questa. Noi avevamo già fatto tutti il tampone – aggiunge – ho visto mio fratello l’ultima volta ieri. Perciò, coscienziosamente ci siamo messi in autoisolamento da oggi, per precauzione e per qualche giorno, previo tampone che andremo a fare».
Il Cav: «Sarò in campagna elettorale nei modi possibili»
«Mi è successo anche questo ma continuo la battaglia». Lo ha assicurato Silvio Berlusconi, in collegamento sulla piattaforma Zoom per un’iniziativa di “Azzurro Donna”. «Io sarò al vostro fianco, in questa campagna elettorale, in tutti i modi possibili, con interviste sui giornali, sulle televisioni, sui social compatibilmente con le limitazioni che la mia positività al coronavirus mi impone».
«Chiudere il governo delle quattro sinistre»
L’ex premier ha citato un sondaggio secondo il quale oltre 7 milioni di italiani sarebbero pronti a votare una forza moderata di centrodestra: «A loro dobbiamo far capire che bisogna cambiare l’Italia in senso liberale e chiudere l’esperienza del governo delle quattro sinistre. Inoltre, occorre affidare il Paese a un centrodestra caratterizzato in senso liberale, europeista, garantista. Tutto ciò è nel preciso interesse degli italiani e dei loro figli».