Usano il Coronavirus per fare di Conte la maschera della dittatura europea

15 Mar 2020 6:00 - di Francesco Storace

Un cronista scrupoloso come Guido Giraudo ha messo nero su bianco questi timori che pensavamo frullassero solo nostra testa reclusa ai domiciliari di salute, per non ammalarci. E non conoscevamo quella legge sulla sicurezza cibernetica presentata in Parlamento: chi comanda potrà disattivare internet con l’alibi della fakenews, il più facile da fabbricare.

Mattarella ha compreso il gioco. Per alcuni – abituati a Napolitano – il presidente della Repubblica è un altro tessitore di trame. Ma quel richiamo forte all’Europa, il rifiuto di immaginare ostacoli alla nostra ripresa, ha fatto ritrovare tutti insieme dalla stessa parte dopo le sciagurate parole della Lagarde, la presidente della Bce.

Ma alla signora interessavano più le premurose e servili rassicurazioni del ministro Gualtieri che le parole di Mattarella. E nessuno nella maggioranza Pd-M5S ha osato pretendere la testa della Lagarde. Il Pd perché complice; i grillini perché inconsapevoli.

In Europa comandano e usano il coronavirus

In Europa lo sciacallo comanda. Sotto varie forme, ma la spada si chiama euro e pretende di dominarci. È la stessa storia del Mes: quando vai sotto, i soldi che hai dato te li prestano solo se si rischia la stabilità della moneta europea, mica per salvarti la pelle. È un gioco spietato nel nostro momento più drammatico.

Proprio il SalvaStati – che poi è un SalvaBanche, le loro – ne è la dimostrazione. Domani l’Eurogruppo avrebbe voluto discuterlo con priorità. La sollevazione di tanti – nel tempo del coronavirus – ha indotto i signori dell’Europa a infilare la discussione per la ratifica del Mes nelle cosiddette “eventuali e varie”. Un governo sovrano dovrebbe pretendere la cancellazione del punto. Perché anche se si rinvia sarebbe solo agonia e non soluzione.

Proprio questo atteggiamento fa nascere il sospetto che Giuseppe Conte sia la maschera che ci stanno propinando nel nome della dittatura dolce, tintinnante, quella della moneta che decide al posto della democrazia. Solo così potranno privarci del patrimonio della Nazione e dettarci le loro condizioni infami.

Non rendersene conto – o meglio fingere di non rendersene conto – è atto ostile all’Italia. È colpo alla libertà. È la fine di un sogno. Perché noi all’Europa ci abbiamo creduto sin da giovani.  Ma non per consegnarla nelle mani di chi pratica usura nel periodo più difficile della nostra storia. Siano maledetti.

Commenti

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  • Roberto 21 Marzo 2020

    Poveri noi, come si è ridotto questo paese.

  • Manu 20 Marzo 2020

    Stiamo consegnando volutamente la nostra libertà in mano ai diversi governi. Non solo in Italia. Usano il virus come arma per spaventarci. Di giorno in giorno testano fin dove possano arrivare. Ci tolgono diritti e libertà, ogni giorno di più. Ci vogliono chiudere in casa, isolarci, deprimerci e controllarci come nel peggior film di fantascienza. Sono arrivati a controllarci con i droni. Ci hanno chiuso parchi e controllano se usciamo di casa!!! Lavorare si ma non svagarci. Per poi bombardarci di notizie e creare panico. Questa si chiama stategia della tensione. Ma stiamo scherzando? Siamo in una dittatura piena e se ti ribelli ti dicono che è per la tua Salute che lo fanno. E noi glielo i pure fare. SVEGLIA! Abbiamo perso tutti i diritti che ci sono stati donati dalla gente che è morta per la nostra democrazia. Se vedessero cosa sta succedendo ora si rivolterebbero nella tomba!

  • Giuseppe Forconi 15 Marzo 2020

    Mi riferisco a tutti coloro che vogliono un cambiamento……semplicemente come scritto dalla signora o signorina ” Silvia ” ….. CHE FARE ?????
    La cara Meloni non puo’ continuare a lottare da sola, lo stesso per Storace ( che ammiro ) , quel “che fare ?? ” dovrebbe essere un campanello che credo gia’ da molto tempo sta squillando. Armiamoci e partiamo….. ma qualche personaggio deve pur dare il “VIA” !!! Chi ? Avete per caso un asso nella manica ? E allora tiratelo fuori, ma per cortesia , facciamolo prima che sia troppo tardi. Non vogliamo piu’ questo governo fantoccio, auto proclamatosi , ne stare piu’ dentro questa bolgia infernale di ladri che e’ la UE ? Andiamo per priorita’ poi si parlera’ di UE si o UE no, ma se si, a che condizioni ?? Vogliamo dare il suo valore a questa Bandiera, bianca rossa e verde ? Vogliamo farla nuovamente sventolare con orgoglio ? Vogliamo dare un senso a chi si sacrifico’ e mori’ per Lei ? “” CHE FARE ? “”

  • Fiorella Marchetti 15 Marzo 2020

    Condivido in pieno quanto descritto da Storace che ritengo un analista politico dal fiuto infallibile. Lo è da sempre! Il suo fiuto è deficitario esclusivamente nei rapporti interpersonali… Esclusivamente in tema di staff ? La cruda sincerità è il mio unico lusso e non ci rinuncio!

  • avv.alessandro ballicu 15 Marzo 2020

    sono perfettamente d’accordo ma c’è un corollario ineluttabile, perchè non usciamo da questa galera chiamata ue?
    diceva il duce”non disognsa aver paura di avere coraggio”
    w l’italia indipendente, al diavolo la ue
    i veri sovranisti ( non ci sarebbero mai entrati) uscirebbero subito senza concordare , nè pagare nulla

  • Menono Incariola 15 Marzo 2020

    E allora, PIANTIAMOLA DI SUONARE INSIEME ALL’ORCHESTRINA DEL TITANIC!!
    In una situazione cosi’, continuare a fingere di essere in democrazia e’ IL PIU’ COLPEVOLE DEGLI ERRORI. Se siamo in guerra, E LO SIAMO, allora non e’ piu’ tempo di fiori nei cannoni. Si chiamino gli Italiani a raccolta, virus o no, e SI FACCIA RIPRENDERE AL POPOLO IL CONTROLLO DELLO STATO.

  • Giuseppe Costantini 15 Marzo 2020

    Caro sig. Conte
    Si ricordi bene che il Popolo Italiano ha una sua dignità che non si concilia con i compromessi a basso costo che intende utilizzare per sottostare ai diktat della CE.
    Non siamo un popolo che si rende schiavo in questa situazione di emergenza.
    Di norma, le clausole internazionali dovrebbero prevedere la possibilità per un paese di poter riprendere la sua economia di fronte a gravi situazioni di emergenza, come quella che sta attraversando il mondo intero.
    Utilizzare questa fase per affossare l’economia di quel paese si scontra con i principi base della cooperazione.
    È inutile dire che, se da questa situazione gli paesi intendono approfittare, ne terremo conto per capire se siamo in una comunità dove esiste la solidarietà oppure il menefreghismo, tradotto “tanto peggio tanto meglio”.
    Mi auguro che questo detto sia smentito.

  • federico 15 Marzo 2020

    E qui viene un dubbio: perché il virus ha colpito con tanta forza l’Italia? Perché abbiamo fatto la figura degli untori del mondo? Ma qui nelle elite e nella popolazione ci sono troppi dittatorelli, quelli che applaudono freneticamente alla guerra e vanno con cavalli e fucili contro i carri armati

  • Silvia Toresi 15 Marzo 2020

    Che fare?

  • sergio la terza 15 Marzo 2020

    RIVOLUZIONE È ORA DI CAMBIARE TUTTO.

  • maurizio pinna 15 Marzo 2020

    Nel 1815 dopo l’eliminazione fisica di Napoleone, a Vienna si tenne un Congresso restauratore: riportare indietro l’orologio del tempo e ridare alle vecchie Potenze il potere. Si disse e si scrisse anche che ogni Stato doveva divenire indipendente e invece la Polonia finì sotto le grinfie della Russia e il Lombardo – Veneto sotto l’ Austria. Detto così, come viene insegnato nelle scuole dal soviet dei docenti dice poco o nulla. Ma il Congresso di Vienna è solo il precedente temporale di Maastricht, è la resa incondizionata dell’ Italia alle vecchie Potenze che hanno sempre prevaricato l’ Europa e che avevano pensato di fare il colpo già alla fine della II GM. Ma come si fa a credere ad una Francia che nel 1945 pretendeva di annettersi la Valle d’Aosta e la Liguria almeno fino ad Imperia? E che continua ad attaccarci nonostante gli ammiccamenti dei servi sciocchi italiani. La Germania è quella che il 12 settembre 1943 si impossessò della zecca di Stato, la trasferì a Verona e, dopo aver svalutato la lira del 50%, cominciò a stampare per sé: noi mantenemmo i Tedeschi per 2 anni al modico prezzo attuale di circa 20 miliardi di euro! E sarebbero questi gli amici? Ha ragione il Direttore, sono dei NEMICI GIURATI che vogliono asservirci DEFINITIVAMENTE.