Giorgia Meloni in America con la fierezza di rappresentare l’Italia affidabile nel mondo

6 Feb 2020 6:00 - di Francesco Storace

Tra le pareti domestiche, quelle di casa nostra, fioccheranno anche le gelosie, soprattutto nella maggioranza di governo, ma va bene così. E la leader di Fdi diventa così e sempre più un pilastro indispensabile dello stesso centrodestra italiano.

Del resto, Trump e i suoi hanno abbastanza motivi di delusione verso la politica di Roma. E la questione non riguarda certo Matteo Salvini, anch’egli all’opposizione, che le solite malizie dell’informazione nostrana puntano sempre a mettere in contrapposizione con Giorgia. No, per la Casa Bianca e per il Dipartimento di Stato, fuori dai giochi sono loro due: Conte e Zingaretti.

Trump deluso dalla maggioranza di governo di Roma

Il premier viene sempre più considerato un Giuseppi dalla doppia faccia, poco credibile sotto ogni fronte, ambiguo, interessato solo al proprio successo personale. I rapporti dell’ambasciata americana in Italia raccontano la forte delusione per il personaggio. E c’è pentimento per quel “tweet” con cui uno zelante funzionario del Colle chiese alla rappresentanza diplomatica di far spendere una buona parola da Trump per il Conte bis. Mal gliene incolse, perché l’Italia appare sempre meno affidabile.

Idem per i democratici italiani, ormai prostrati agli interessi di Germania e Francia. Il ministro degli esteri Di Maio? Manco a parlarne, no good…

Occhi puntati, dunque, sull’unica forza politica italiana in crescita costante. Su questa giovane donna che capeggia una destra rispettosa dei valori di libertà e fiera della sua identità, nazionale e politica. Giorgia Meloni tornerà ancora negli Stati Uniti in questo mese di febbraio, perché ormai molti vogliono conoscerla e non più sentirne parlare soltanto da altri.

Finisce la conventio ad excludendum, nei consessi internazionali si individua la destra italiana come interlocutore. Si aprono davvero spazi inimmaginabili fino a poco tempo fa. Il coraggio della coerenza è il grimaldello ideale per penetrare ovunque, senza doversi per forza mimetizzare. La determinazione testarda nella difesa dei valori dell’uomo. Sviluppo come motore dell’economia, rifiuto dell’assistenzialismo fine a se stesso. Amore per la Patria. Ecco, perché Giorgia Meloni attrae sempre più in Italia e Oltreconfine. Saranno importanti anche le parole che da laggiù rimbalzeranno in Patria con l’onore che le accompagnerà.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cecconi 6 Febbraio 2020

    “Tra le pareti domestiche, quelle di casa nostra, fioccheranno anche le gelosie, soprattutto nella maggioranza di governo, ma va bene così”.

    Storace, mi spiace ma non concordo. Il dover leggere o ascoltare “qualcuno” affermare che Giorgia Meloni è acclamata dalla sinistra è completamente falso e che la Noatra deve rimanere a rimorchio del loro protetto (come a dire che il padrone ordina ai propri schiavi) a mio parere andrebbe contestato. Lei stesso più in basso ha centrato il bersaglio scrivendo: “Finisce la conventio ad excludendum, nei consessi internazionali si individua la destra italiana come interlocutore. Si aprono davvero spazi inimmaginabili fino a poco tempo fa.”

    Se Giorgia Meloni ha ottenuto ciò è solo grazie a una strategia ben precisa che ha portato avanti senza guardarsi intorno e senza mai criticare quelli che dovrebbero essere i nostri alleati ma che i fatti dimostrano esattamente l’opposto.

    A mio avviso lei dovrebbe rimarcarlo senza peli sulla lingua per il motivo che la Signora Meloni ha sempre remato a favore della coalizione mentre gli altri due egoarchi, ho deciso di essere gentile questa volta, hanno soltanto cercato di azzoppare Giorgia e FdI.

    Quanto mi piacerebbe sbattere in faccia a quei due la vera storia a partire dal 1992 elencando i molteplici scempi commessi da quei due partiti e loro “capoccia”.

    Personalmente

  • Silvia Toresi 6 Febbraio 2020

    Forza On. Meloni!!!!!!!!!