Nell’aula di Montecitorio va in scena il tradimento della Sicilia. La vergogna pentastellata
I grillini siciliani hanno tradito la propria terra. Sono ore di panico per i deputati del Movimento 5 stelle eletti in Sicilia, dopo quanto è accaduto nell’aula di Montecitorio. Insieme alla collega di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, chiedevo al Governo di convocare un tavolo tecnico con Alitalia per migliorare il piano voli da/per la Sicilia e fronteggiare il flagello del “caro-voli”.
Ad oggi, infatti, raggiungere la nostra terra dalle principali città italiane e fare il percorso inverso risulta un’impresa davvero proibitiva. I prezzi dei biglietti hanno raggiunto picchi assurdi, rendendo molto oneroso spostarsi per i siciliani.
La situazione si è fatta ancor più difficoltosa negli ultimi tempi, da quando la compagnia Vueling ha deciso di sospendere i tre voli giornalieri che collegavano Palermo e Catania con Roma, consegnando di fatto l’isola al duopolio Alitalia-Ryanair.
Il tentativo di far costare meno i voli con la Sicilia
Volendo far fronte a questo disagio, il governo ha stanziato 25 milioni di euro, destinati in via esclusiva ad una platea ben identificata di categorie. Certamente meritevoli di sostegno ma rappresentative solo di una minima parte dell’utenza dei nostri aeroporti.
Così, anche alla luce degli sforzi fatti dal viceministro ai trasporti Giancarlo Cancelleri (grillino siciliano pure lui), in prossimità del periodo natalizio, avevamo pensato di chiedere all’Esecutivo, nell’interesse di tutti i nostri conterranei, di rendere organica la soluzione di aumentare i posti disponibili per far diminuire i prezzi, secondo le più elementari leggi dell’economia che regolano gli effetti del rapporto domanda/offerta sul prezzo del prodotto.
Ma i Cinquestelle hanno detto no
Ma l’ipocrisia a 5 stelle si è abbattuta sulla nostra proposta. Il voto contrario, infatti, ha respinto il mio ordine del giorno ma, cosa ancor più grave, ha di fatto smentito gli sforzi profusi dallo stesso Cancelleri.
Oggi, nel caos generale di un Movimento scollato dai territori, occorre raccontare le “gesta” dei grillini a tutti i siciliani. Si devono mettere i deputati eletti sull’isola di fronte alle proprie responsabilità. Potendo scegliere tra una misura a favore della propria terra e uno “sgarbo” a Fratelli d’Italia, hanno scelto la seconda, rinunciando a dare maggior vigore all’azione che il loro stesso Governo dovrebbe intraprendere per la Sicilia ed i siciliani.
*deputata di Fratelli d’Italia
…….SPERO CHE I GRILLINI DEBBANO ANDARE A NUOTO IN SICILIA……
Magari regaleremo loro un salvagente….
Sono senza vergogna e soprattutto “ignoranti” ! Al voto subito!??????