Fratelli d’Italia: “Il governo pensi ai biglietti low cost per i residenti, altro che tassa sui voli…”
“Non conosco pozioni magiche, ma di sicuro quello di cui il Sud oggi non ha certo bisogno, è una nuova tassa sui voli aerei”. È categorica nella sua disamina il deputato siciliano Ella Bucalo di Fratelli d’Italia, in merito alla proposta del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti di inserire una tassa proprio sui biglietti aerei: “È assurdo solamente pensare una cosa del genere. Il governo dovrebbe assicurare tariffe low cost ai residenti nell’isola, invece seguita a tenerci con il cappio al collo, ormai volare da e per la Sicilia, sta diventando proibitivo per tutti, figuriamoci per chi è obbligato a partire immediatamente, vuoi per motivi di salute o per esigenze impreviste. A tal proposito ricordo che il deputato Gaetano Galvagno di Fratelli d’Italia nei mesi scorsi ha presentato all’Assemblea regionale siciliana un emendamento dove sono previsti 2 milioni di euro che serviranno a rimborsare il costo dei biglietti delle tratte aeree di linea nazionale. Un fondo per studenti universitari iscritti in atenei extraregionali, lavoratori che prestano servizio fuori dalla Sicilia e malati affetti da patologie gravi. Questo se applicato, sarà un primo timido passo in avanti – conclude il deputato messinese componente della commissione lavoro – ma la vera crescita del Sud passa attraverso le infrastrutture: autostrade, ferrovie, porti, aeroporti… Bisogna obbligatoriamente stare al passo con i tempi, ma concretamente e non solo con gli slogan. La Sicilia è davvero l’ultima regione d’Italia e non solo dal punto di vista geografico, pertanto chiedo a tutta la deputazione nazionale di fare fronte comune e proporre immediatamente al governo l’applicazione, tutto l’anno, di tariffe ridotte per i residenti”.