Video dell’arresto di Battisti, nuovi guai per Bonafede: i penalisti depositano l’esposto
È stato depositato in Procura l’esposto della Camera Penale di Roma contro il controverso video dell’arresto di Cesare Battisti, pubblicato dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, sul suo profilo Facebook. Nel filmato sono state riprese tutte le fasi legate all’arrivo in Italia dell’ex terrorista, tra le quali anche il fotosegnalamento e l’acquisizione delle impronte digitali. L’esposto era stato annunciato dal presidente della Camera penale, Cesare Placanica, nelle ore successive alla pubblicazione del video, montato come una clip, con tanto di musica in sottofondo.
L’esposto firmato da tutto il direttivo della Camera penale di Roma
Il documento, sottoscritto dall’intero direttivo della Camera penale, è stato inviato per conoscenza anche al Garante per la privacy e al Garante per i diritti dei detenuti. Nel testo si citano, fra l’altro, l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo sul «divieto di trattamenti disumani e degradanti», l’articolo 114 del Codice di procedura penale che vieta «la pubblicazione dell’immagine di persona privata della libertà personale ripresa mentre la stessa si trova sottoposta all’uso di manette ai polsi ovvero ad altro mezzo di coercizione fisica» e l’articolo 42 bis della legge sull’ordinamento penitenziario, che prevede che «nelle traduzioni sono adottate le opportune cautele per proteggere i soggetti tradotti dalla curiosità del pubblico e da ogni specie di pubblicità».
Bonafede sommerso dalle critiche
La scelta di postare quel video aveva procurato al Guardasigilli biasimo bipartisan e critiche da parte dei vari attori del sistema giustizia, dagli avvocati, appunto, alla magistratura. Lo stesso Garante dei diritti dei detenuti si era espresso in maniera molto dura e indignazione non era mancata neanche da parte dell’opinione pubblica, come reso evidente dai numerosi commenti di condanna postati sotto il filmato sulla stessa pagina Facebook di Bonafede.
gli avvocati della camera penale fanno politica col partito radicale, mi dissocio completamente