A Frosinone Ottaviani fa il pieno
Quando mancano 18 sezioni allo scrutinio finale i dati non lasciano dubbi sulla performance del candidato sostenuto da un ampio cartello di centrodestra e liste civiche: Ottaviani ottiene il 54,35 per cento dei voti mentre l’avversario di centrosinistra, Fabrizio Cristofari, è lontano anni luce, fermo a quota 28 per cento. Una delusione cocente per Cristoforo che a metà scrutinio ha lasciato il comitato elettorale per andare a casa senza aspettare il verdetto finale. Dietro di loro praticamente il vuoto. Al terzo posto si attesta il grillino Christian Bellincampi che si ferma al 7,8 per cento, quarta piazza per Stefano Pizzutelli al 5.35, quinta posizione per Giuseppina Bonaviri con 2,59 per cento e ultimo posto per Fernando Incitti di CasaPound con l’1,8.
Concretezza e buongoverno
«A volte non servono cento parole, bastano cento immagini», così si è presentato ai suoi cittadini il sindaco Ottaviani al termine di una campagna elettorale «entusiasmante e partecipata da migliaia di persone» a testimoniare le cose fatte e non gli impegni astratti. «Ci siamo presentati in questo modo, semplice e concreto, alla cittadinanza, mostrando quanto fatto nella scorsa consiliatura e parlando di quello che vogliamo realizzare nella prossima, per confermare e rinnovare il cambiamento iniziato nel 2012. La nostra azione amministrativa è stata concreta e la nostra campagna è stata ugualmente improntata all’estrema concretezza. Ciò non è accaduto per alcuni interlocutori degli altri schieramenti, che hanno cercato di gettare discredito e offese gratuite sulla nostra coalizione civica, tentando di mascherare così la propria mancanza di idee e di proposte serie». Una concretezza che ha sbaragliato gli avversari.