Roma, Raggi davanti a tutti. Serratissima corsa a tre per il ballottaggio
Dopo una settimana dalla decisione di Silvio Berlusconi di ritirare la candidatura di Bertolaso per convergere su Marchini, lo scenario a Roma presenta un elevato livello di incertezza. Sullo sfondo c’è un clima caratterizzato da una forte preoccupazione per la crisi economica (circa due romani su cinque si aspettano che il peggio debba ancora arrivare). La maggioranza dei romani sembra ancora faticare a riprendersi anche dalle complicate vicende giudiziarie e amministrative dell’ultimo anno. La campagna elettorale appare quindi particolarmente complessa. La candidata del MgS Virginia Raggi fa registrare una crescita del vantaggio sui concorrenti, ma non è affatto chiaro chi sarà lo sfidante al ballottaggio. Perché di certo sembra esserci solo la prospettiva di un ballottaggio, si legge su “Il Corriere della Sera“.
A Roma Meloni seconda, poi Giachetti e Marchini
Virginia Raggi si conferma in testa con il 29,5% delle preferenze (+2% rispetto a fine marzo), seguita da Giorgia Meloni con il 21,5% (anch’essa in crescita: +1,5%), Roberto Giachetti con il 20% (in calo del 2,5%), Alfio Marchini con il 19,5%, in forte crescita (+13%) rispetto al precedente sondaggio realizzato quando Bertolaso era ancora in campo. A seguire Stefano Fassina con il 5,5% (+2%) e gli altri candidati che, tutti insieme, raggiungono il 4%. È opportuno sottolineare che le differenze tra le intenzioni di voto di Meloni, Giachetti e Marchini non sono statisticamente significative: per questo motivo lo scenario del primo turno è all’insegna dell’incertezza.
Al ballottaggio la Raggi vincerebbe contro chiunque
Incertezza che, al contrario, non sembra emergere dalle ipotesi di ballottaggio nelle quali Virginia Raggi continua a prevalere contro tutti , aumentando il proprio vantaggio rispetto al precedente sondaggio: al momento prevale su Meloni (52,5% a 47,5%), Giachetti (55,2% a 44,8%) e Marchini (54,3% a 45,7%). Abbiamo testato tutte le ipotesi di ballottaggio tra i candidati principali: oggi Meloni prevale su Giachetti (55,2 a 44,8) e Marchini (52,9% a 47,1%), mentre Marchini prevale su Giachetti (54,4% a 45,6%). Da ultimo i partiti. Il M5S si mantiene in testa con il 31,5% (+i,7% rispetto a marzo), seguito dal Pd (22,6%), Fdl (10,8%), FI (9,7%), Lista Marchini (5,4%), Lega (4,3%). Da sottolineare l’elevato livello di astensione di lista e indecisione (53,2%) e la difficoltà di confronto con precedenti elezioni e sondaggi a causa della presenza delle liste civiche e delle liste dei candidati.