Giubileo, per i romani sarà un flop. E 4 imprese su dieci bocciano Gabrielli
Il Giubileo non sarà un’occasione per il commercio, non consentirà di migliorare Roma, non avrà alcun impatto positivo sui quartieri. A esserne convinta è la grande maggioranza degli esercenti romani, intervistati per un sondaggio di Format Research.
Per gli esercenti romani il Giubileo non porterà benefici
Nel dettaglio, più del 70% delle imprese ritiene che l’anno giubilare non migliorerà l’andamento dei propri affari, a fronte di una percentuale dell’appena 13,2% che invece è convinta che ne ricaverà qualche beneficio. Non solo, anche per quanto riguarda l’impatto sulla città gli umori sono tutt’altro che positivi: il 59,9% degli interpellati ritiene che il Giubileo non porterà un miglioramento della città, una percentuale che sale al 68,5% se si parla dei quartieri.
Bocciata anche l’organizzazione
Una nota di ottimismo si riscontra solo rispetto al tema della sicurezza, che per il 54,9% degli esponenti del mondo delle imprese intervistati su commissione di Confcommercio potrà migliorare. Le percentuali tornano, invece, impietose parlando di organizzazione: quattro imprese su dieci, poi, di fatto bocciano il prefetto Franco Gabrielli, visto che pensano che chi se ne sta occupando non lo stia facendo in modo efficace.
Nessun miglioramento economico e occupazionale
Andando sui dati economici, sei imprese su dieci stimano che gli introiti nel 2016 resteranno invariati rispetto al 2015 e sono addirittura 9 su dieci quelle per cui non ci sarà alcun miglioramento nei livelli occupazionali. Ma dall’indagine, condotta a novembre su un campione di 400 intervistati, emergono anche le priorità degli imprenditori sono gli interventi sullo stato delle strade, sulla gestione della nettezza urbana e dei rifiuti, sul decoro, sull’arredo urbano e contro la criminalità. Il tutto indipendentemente dal Giubileo.