
La svolta e l'orrore
Andrea Prospero incoraggiato a morire in diretta social: il giovane arrestato in chat con lui fino alla fine, preoccupato solo di essere scoperto
Il 19enne di Lanciano ritrovato morto in un appartamento di Perugia dove si era trasferito per gli studi universitari sarebbe deceduto in seguito all'assunzione di un mix letale di farmaci (benzodiazepine e ossicodone). Per gli inquirenti "l'amico virtuale" finito ai domiciliari per istigazione al suicidio sarebbe «rimasto online, scambiando messaggi con la vittima» fino all'ultimo. Solo dopo si sarebbe preoccupato: ma di poter essere identificato...
di Prisca Righetti - 17 Marzo 2025