Meloni e il Re di Giordania: “Cooperiamo per l’assistenza dei civili a Gaza. Al lavoro per la de-escalation”
La premier Giorgia Meloni ha ricevuto il Re Abdullah II di Giordania a Palazzo Chigi in una giornata in cui l’accordo tra Hamas ed Israele sta subendo una piega negativa, con una nuova battuta d’arresto. L’incontro è avvenuto in un momento importante e cruciale. La premier e il Re di Giordania “hanno discusso della situazione in Medio Oriente, auspicando che gli sforzi diplomatici in corso per un cessate il fuoco sostenibile e il rilascio dei prigionieri, in linea con la Risoluzione 2728 del Consiglio di Sicurezza ONU, abbiano presto successo”.
Meloni e il Re di Giordania: “Impegno per l’assistenza umanitaria a Gaza”
“I due leader si sono concentrati sulla situazione umanitaria- rende noto Palazzo Chigi-. Il Presidente Meloni ha espresso forte apprezzamento per il ruolo cruciale svolto dalla Giordania in questo ambito. E ha ribadito l’impegno italiano nel fornire assistenza umanitaria alla popolazione civile di Gaza, anche in cooperazione con la Giordania”. Inoltre, “richiamando la Dichiarazione dei leader G7 del 14 aprile la presidente Meloni ha ribadito la necessità di continuare a lavorare a una de escalation a livello regionale. I due leader hanno discusso anche delle eccellenti relazioni bilaterali che continuano a svilupparsi in ogni settore”. Meloni ha poi accolto l’invito di Re Abdullah a recarsi in Giordania.
Precedentemente era stato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a ricevere il Re di Giordania. “E’ un onore per l’Italia averla qui a Roma ed è un onore per me accoglierla al Quirinale”, ha detto il Capo dello Stato. L’obiettivo di arrivare alla soluzione politica di due Stati per due popoli, il superamento della crisi in Medioriente e la stabilità dell’area sono stati i temi al centro dell’incontro: temi che hanno avuto un seguito durante l’incontro con la premier.