Adunata nazionale degli Alpini, Vicenza celebra un successo di folla e di valori: 500mila presenze
Numeri al rialzo per la 95ma adunata nazionale Alpini, che quest’anno si è tenuta a Vicenza. “Un evento straordinario con quasi centomila penne nere partecipanti alla sfilata, ed un totale di circa 500mila presenze nei tre giorni in città” ha detto il sindaco Giacomo Possamai, in un video sui social. Numeri concordanti con quelli aggiornati in queste ore dall’Ana. A favorire l’enorme affluenza nella città veneta sono state anche le favorevoli condizioni meteo, con sole e temperature ideali di fine primavera. “Vicenza ha dimostrato di sapere ospitare i grandi eventi – ha aggiunto Possamai – è stato bello aver visto i vicentini orgogliosi di aver ospitato così tante persone”.
“Nei giorni in cui celebrano la loro 95ma adunata nazionale, desidero inviare un pensiero di gratitudine a tutti gli Alpini. La vostra storia di sacrificio, coraggio, dedizione e amor di Patria è un faro per tutti noi. Viva gli Alpini”. Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni sui social. Un’edizione che, per volontà dell’Ana, l’associazione delle penne nere, hanno indicato “la pace” come slogan portante. “Sono le forze armate – ha precisato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parlando con i giornalisti – quelle che hanno sacrificato vite, che hanno perso amici e fratelli, per difendere la pace e per difendere la democrazia. Nessuno meglio delle forze armate e degli alpini sa quanto è dura la guerra e quanto bisogna preservare la pace in ogni modo”.
Da parte sua, il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha ricordato “il sacrificio e la dedizione con cui operano per la nostra amata Patria. Alle Penne nere giunga la gratitudine, mia e del Senato della Repubblica, per il loro costante impegno che ha sempre come fine il bene della collettività”. Mentre Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera ha dichiarato: “L’amore per la Patria è al meglio espresso dall’adunata degli Alpini che, quest’anno a Vicenza, si ritrovano per la 95esima Adunata. La presenza degli Alpini è stata sempre di fondamentale importanza per la difesa della Patria, in particolare nei due conflitti mondiali, e per l’aiuto e supporto dato in occasione di calamità naturali, come l’opera di soccorso e di ricostruzione, ogni qual volta eventi atmosferici e non lo abbiano richiesto. L’identità e il senso di appartenenza – ha concluso Foti – sono elementi necessari per risollevare la nostra Nazione. Buona adunata Alpini e viva l’Italia”.
“Tre giorni di una festa di popolo e colori ispirata alla condivisione di valori identitari ed all’impegno sociale dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA)”, ha sottolineato il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti che oggi ha partecipato all’Adunata Nazionale degli Alpini. “Il Corpo degli Alpini – ha precisato la Rauti – ha difeso la Patria in battaglia e versato un grande contributo di sangue; oggi si confronta con scenari sempre più complessi e proietta la sua specialità verso il futuro”. Memoria, tradizioni e nuove capacità operative per realizzare – come recita lo slogan dell’Adunata di quest’anno – “Il sogno di pace degli Alpini”. Grazie per quello che fate ogni giorno”, ha concluso il sottosegretario.