Sondaggi Europee, FdI con Meloni capolista balzerebbe al 31%. Ininfluente per il Pd la presenza della Schlein
La fotografia che emerge dal sondaggio sulle Elezioni Europee realizzato dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, è chiara e netta: se ci si recasse oggi alle urne, Fratelli d’Italia, in crescita rispetto alle Politiche del settembre 2022, otterrebbe il 28%, il Pd avrebbe il 20%, mentre il Movimento 5 Stelle si attesterebbe al 15,8%. Al 9% la Lega di Salvini, al 7,2% Forza Italia. Non solo. Il report che delinea il primo sondaggio sulle Elezioni Europee realizzato dall’Istituto Demopolis, lascia poco spazio all’interpretazione: con Giorgia Meloni capolista, Fratelli d’Italia guadagnerebbe 3 punti percentuali, attestandosi al 31%. Decisamente di minor impatto la candidatura Schlein: la segretaria dem farebbe guadagnare un punto al Pd, che in uno scenario polarizzato otterrebbe il 21%, staccando di 6 punti il M5S di Conte.
Sondaggi Europee, “Demopolis”: Fdi con Meloni capolista otterrebbe il 31%
Gli altri partiti non raggiungerebbero oggi invece la soglia del 4% necessaria per l’ingresso al Parlamento europeo. Azione di Calenda otterrebbe il 3,8%, Verdi-Sinistra il 3,6%, Italia Viva il 2,7, Più Europa il 2%. Penalizzati dalla candidatura Meloni, secondo la simulazione dell’Istituto Demopolis, sarebbero la Lega, che perderebbe 1 punto e mezzo percentuale, portandosi al 7,5%, e Forza Italia che calerebbe di quasi un punto, attestandosi al 6,3%. La distanza tra il partito della premier e i suoi due alleati di governo finirebbe con lo sfiorare alle Europee i 25 punti percentuali. L’affluenza, ad oggi, viene stimata al 56%, più di 4 italiani su 10 diserterebbero le urne.
Europee, sondaggio “Porta a Porta”: FdI cresce con Meloni in campo, il Pd con la Schlein no
Un quadro che conferma anche il sondaggio Porta a Porta, realizzato da Noto Sondaggi, e relativo alle intenzioni di voto alle prossime Elezioni Europee. Secondo la rilevazione in oggetto, allora, con le candidature di Giorgia Meloni e Antonio Tajani Fratelli d’Italia passerebbe dal 29,0 al 32,0% e Forza Italia dal 7,0 al 7,5%, superando la Lega che scenderebbe dall’8,0 al 6,5%. Nessuna variazione, invece, con la candidatura Schlein in tutte le circoscrizioni: il Pd resterebbe al 19,5 %, Verdi-Sinistra al 3,5% e Più Europa all’1,5%.
E nelle retrovie…
Questi i risultati dell’indagine Porta a Porta, realizzata da Noto Sondaggi, che passando alle altre candidature e alle relative intenzioni di voto per le prossime Elezioni Europee delinea come la candidatura di Renzi lascerebbe Italia Viva al 3,5%, mentre Azione scenderebbe dal 3,5 al 3,0%. Al terzo posto il Movimento 5 stelle al 18,0%, indipendentemente dalle candidature dei leader degli altri partiti.
Il valore complessivo degli schieramenti
E non è ancora tutto. Perché Noto sondaggi ha dato anche un valore complessivo agli schieramenti: il Centrodestra (FDI-LEGA-FI-Noi Moderati) raggiungerebbe il 46,0% senza la candidatura Meloni e il 47,5% con la sua candidatura. Mentre il Centrosinistra (PD-Verdi e SI- +Europa) raggiungere il 24,5% sia con la candidatura Schlein, che senza. Infine, le candidature dei 4 leader – Meloni, Schlein, Tajani e Renzi – aumenterebbero l’affluenza al voto, che così passerebbe dal 47,0% al 54,0%.