Concetta Russo, uccisa durante il Capodanno a Napoli: il colpo di pistola è partito a un nipote

2 Gen 2024 9:12 - di Carlo Marini
Concetta Russo

È stato il nipote ad esplodere in maniera accidentale un colpo di pistola e ad uccidere, nella notte di Capodanno Concetta Russo mentre stava festeggiando nel suo appartamento di Afragola (Napoli).

La scorsa notte a Casoria i carabinieri della sezione operativa della locale compagnia, dopo un’attività di indagine durata ore e coordinata dalla procura di Napoli Nord, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto per i reati di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione a carico di un 47enne, del quale non sono state fornite le generalità. L’uomo, nel maneggiare una pistola detenuta senza regolare licenza, avrebbe accidentalmente esploso un colpo di arma da fuoco colpendo alla testa la vittima morta successivamente all’ospedale Cardarelli di Napoli.

Concetta Russo era arrivata da Milano per festeggiare il Capodanno

Concetta Russo, 55 anni, originaria di Napoli ma residente nel Milanese, a Pantigliate, era arrivata ad Afragola per trascorrere le vacanze con il marito e i due figli. Nell’appartamento preso in affitto insieme ad amici e parenti per festeggiare il Capodanno, la donna è stata ferita mortalmente poco dopo la mezzanote. Secondo la ricostruzione dei carabinieri il nipote stava maneggiando una pistola detenuta senza regolare licenza, quando è partito un colpo che ha colpito alla testa la zia.

L’arma utilizzata, una pistola Beretta modello 84F risultata oggetto di furto, è stata trovata in tarda serata dai militari nei pressi del cimitero di Afragola, occultata tra le sterpaglie. Nel corso delle indagini è stato inoltre rinvenuto circa un chilo e mezzo di ordigni esplosivi artigianali, nascosti all’interno dell’abitazione di via Plebiscito 70, detenuti illegalmente da un 48enne, amico dell’odierno indagato.

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