Paura a Roma, pregiudicato somalo accoltella tre persone a San Lorenzo: gravissimo un 35enne
Paura nella notte a Roma, Senza alcun apparente motivo un cittadino somalo ha spaccato a terra una bottiglia di vetro a pochi passi da un 35enne italiano. Quando l’amico di questo è intervenuto in sua difesa, gli si è scagliato contro con una grossa lama ferendo anche un secondo ragazzo e accanendosi con violenza sul 35enne, colpito con un grosso paio di forbici più volte alla testa e all’addome. E’ successo nella notte in via Volsci, nel quartiere San Lorenzo.
Sul posto i poliziotti delle Volanti che, mentre la Sala operativa diramava la nota di ricerca del responsabile descritto dai due feriti meno gravi come un ragazzo di colore, con una felpa rossa indosso, soccorrevano il 35enne con una grossa perdita di sangue dalla testa.
Terrore a Roma, il cittadino italo somalo ha 36 anni ed ha precedenti
Il somalo è stato rintracciato dagli agenti del commissariato Viminale di Roma in corrispondenza sottopasso Turbigo, che collega via Marsala con via Giolitti. Le mani sporche di sangue, aveva nello zaino la felpa rossa indossata al momento dell’aggressione e delle grandi forbici ancora sporche di sangue. Sottoposto a fermo di pg, deve rispondere di tentato omicidio, mentre è stato denunciato per lesioni aggravate. I due ragazzi, anche loro italiani ed entrambi 31enni intervenuti in difesa della vittima, hanno riportato ferite superficiali alle braccia e alle gambe e sono stati portati uno all’Umberto I, l’altro al San Giovanni.
Secondo il Corriere della Sera, il fermato è un cittadino italiano di origine somala di 36 anni: ha precedenti per aggressione e reati contro la persona. L’uomo si è allontanato da San Lorenzo con gli indumenti sporchi di sangue, ma è stato rintracciato poco dopo nei pressi della Stazione Termini. Mercoledì mattina è prevista l’udienza per direttissima. È accusato di tentato omicidio e lesioni gravi.