Richieste di soldi, violenze e minacce di morte: i genitori anziani sottoposti ai soprusi del figlio
Non riuscivano più a far fronte alle richieste di soldi che, quotidianamente, gli venivano fatte dal figlio 39enne, da sempre disoccupato ed alle prese con varie dipendenze. L’epilogo alcuni giorni fa quando il 39enne ha chiesto 200 euro alla mamma. Soldi che la donna in quel momento non era in grado di dargli. Questo ha scatenato l’ira dell’uomo che, nell’arco di due giorni, ha distrutto la sua camera e minacciato di morte i familiari. Inutili i primi tentativi di tenere il 39enne fuori dall’abitazione. In un caso è riuscito a entrare approfittando delle condizioni di salute del padre e ha costretto la mamma a chiudersi in camera per sfuggire alle violenze. Ma è stato proprio durante l’ennesimo tentativo di rientrare in casa con la violenza che gli agenti del Distretto Aurelio e della Sezione Volanti sono intervenuti. L’hanno trovato sul pianerottolo con le ferite alle mani che lui stesso si era procurato nel tentativo di forzare la porta.
Richieste di soldi e violenza
L’uomo è stato condotto negli uffici di polizia. Sono gli stessi uffici dove si sono recati i familiari per formalizzare una querela che racconta delle minacce, dei soprusi e delle estorsioni subite soprattutto negli ultimi 3 anni. Al termine degli accertamenti il 39enne è stato arrestato e posto a disposizione della magistratura; la Procura di Roma ha poi chiesto e ottenuto dal gip la convalida contestando all’indagato i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Maltrattamenti in famiglia in zona Ostiense
Sempre violenze per richieste di soldi. Nelle stesse ore, in zona Ostiense, gli agenti del commissariato Colombo hanno arrestato un 54enne romano per maltrattamenti in famiglia ai danni dell’anziana madre. L’uomo, nei mesi precedenti, era già stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento poiché, durante uno scatto d’ira, aveva spinto dalle scale del pianerottolo la vittima che si era rifiutata di dargli 50 euro. Gravemente ferita, l’anziana signora era stata costretta a una lunga terapia riabilitativa, terminata solo in agosto, quando per lei è stato possibile tornare a casa.
Richieste di soldi, il figlio aveva preso possesso della casa
Ma, tentando di rientrare nell’abitazione, si è subito accorta che il chiavistello della porta era stato cambiato e che il figlio aveva preso interamente possesso della casa. Consapevole del pericolo, la donna ha subito avvisato i poliziotti che si sono immediatamente portati presso l’abitazione. Lì hanno tratto in arresto l’uomo per aver violato le prescrizioni inerenti la misura cautelare del divieto di avvicinamento. L’Autorità Giudiziaria ha quindi ordinato un aggravamento della misura, disponendo la misura della custodia cautelare in carcere.