Caldo, anche cani e gatti nella morsa dell’afa: ecco come difenderli, le regole degli esperti
Nella morsa dell’afa e della canicola ci sono anche i cani e i gatti. Per questo gli esperti dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) hanno messo a punto un piccolo prontuario di semplici consigli. Spiegano cosa fare e cosa non fare per tutelare micio e fido dagli effetti delle alte temperature.
Cani e gatti, come salvarli dalla morsa del caldo
Ecco cosa evitare, secondo gli esperti dell’Aidaa. Innanzitutto, mai tenere chiusi in auto ferme sotto al sole cani e gatti. In pochi minuti gli animali potrebbero star male fino a morire. Mai portare a spasso il cane nelle ore centrali e di picco del caldo della giornata. Il calore dell’asfalto potrebbe creare scottature gravi ai polpastrelli. E ancora: mai portare il cane in spiaggia nelle ore calde o a correre con noi durante le ore calde. Ancor meno portarlo al guinzaglio mentre siamo in giro in bicicletta. In questo ultimo caso esiste un divieto specifico. Non è tutto: mai lasciare cani o gatti chiusi sul balcone, anche se munito di ombra il caldo potrebbe esserle fatale per l’animale. Ma lasciate loro la possibilità di rientrare in casa a rinfrescarsi. Mai lasciare cibo o la ciotola dell’acqua al sole, per le colonie feline e i mici ritirare i contenitori appena hanno terminato di mangiare per evitare che il cibo possa deteriorarsi.
Quali sono i comportamenti da seguire alla lettera
Infine, i comportamenti da seguire alla lettera: aver cura di osservare il proprio animale, qualora ci fossero problemi di salute. Specialmente per i cani molossoidi chiamare subito il proprio veterinario. Inoltre, lasciare sempre una ciotola d’acqua fresca (non fredda) a disposizione di cani e gatti e ricordarsi di cambiare l’acqua spesso. Comunque bisogna tenere il proprio amico a quattro zame in spazi freschi. E ancora, raccomandano dall’Aidaa, lasciare una ciotola d’acqua fresca e non fredda fuori casa per dissetare i randagi. E anora: portare il cane a fare le passeggiate nelle ore fresche, specialmente nelle prime ore della mattina o alla sera dopo l’imbrunire. Cioè quando le temperature scendono. Raccogliere le feci e lavare con acqua la pipì del cane, portando con sé sempre una bottiglietta di acqua.