Anziano si innamora di una 40enne a Pomezia e la perseguita con telefonate e pedinamenti
Mesi e mesi di tormenti. Lui, 69 anni, si innamora perdutamente di una quarantenne, lei lo rifiuta e da quel momento parte l’incubo. I carabinieri di Pomezia hanno arrestato l’uomo, gravemente indiziato del reato di atti persecutori. In particolare, il provvedimento cautelare è scaturito in seguito della denuncia-querela sporta pochi giorni prima dalla donna.
Si innamora ma viene respinto
Fra i due non c’era stato nessun tipo di relazione o di frequentazione. Avevano fatto conoscenza per caso in un locale. Il “corteggiamento” non aveva avuto buon esito, il 69enne era stato respinto. E – secondo l’accusa – ha poi messo in atto una serie di comportamenti persecutori come continue chiamate e pedinamenti. Tutto questo ha ingenerato nella donna un forte timore anche per la propria incolumità. A distanza di pochissimi giorni , l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri.
L’ossessione e gli indizi di colpevolezza
Secondo il racconto della donna, l’uomo – dopo aver avuto il no – è stato letteralmente ossessivo. Tutto questo è stato evidenziato in base a quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri, che, al termine dei rilievi e avendo ottenuto pesanti indizi di colpevolezza hanno proceduto ad ammanettarlo. Chiamate, appostamenti, pedinamenti, l’indagato ha fatto di tutto per cercare di non perdere il contatto con la donna, che alla fine è riuscita a salvarsi e trovare pace grazie alle indagini dei militari dell’Arma.