Il sindaco di Cecina (fermato con la cocaina) non si dimette. FdI: “Pd pronto a tutto per mantenere le poltrone”
Il sindaco di Cecina (Livorno) Samuele Lippi, fermato con la cocaina, non ha alcuna intenzione di lasciare la poltrona di primo cittadino: e il Pd fa scudo per lasciarlo al suo posto. La denuncia arriva da FdI in una nota congiunta il coordinatore regionale e deputato di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi e il deputato Francesco Michelotti,
«Un impedimento temporaneo personale, ammesso, non celato e provato dai fatti, non può e non deve essere tradotto in un attaccamento forzato alle poltrone da parte del Pd. Due giorni fa il sindaco, fermato dai carabinieri con un piccola dose di cocaina, ha reso noto di voler “intraprendere un percorso che mi permetta di prendermi cura di me».
Per Samuele Lippi chiesto solo un “impedimento temporaneo”
«Se il sindaco Samuele Lippi non è in grado di amministrare Cecina – si legge ancora nella nota -, ne prendiamo atto, ribadendogli umanamente il nostro augurio di ritrovare la propria serenità, ed un migliore stato di salute, attraverso il prendersi cura di se stesso, come egli stesso ha dichiarato. Tutt’altro tema, che lascia senza parole, è piuttosto la volontà del suo partito di portare avanti un mandato che il sindaco stesso ammette di essere impedito a garantire. Siamo costretti a ricordare al Pd che sono i cittadini a dover scegliere chi li rappresenta e che non è istituzionalmente corretto decidere al posto loro. Sarebbe potuto essere credibile il temporaneo impedimento se non fossimo a scadenza di mandato. Proprio in virtù della scadenza stessa invece, l’impedimento temporaneo crolla».
Così il Pd strumentalizza il sindaco di Cecina
Sulle possibili ripercussioni alle prossime elezioni Stefano Bruzzesi, responsabile regionale Enti Locali del Pd difende l’indifendibile. Sostiene infatti che «Lippi ha esaurito i due mandati e ci sarebbe stato comunque un nuovo candidato per il centrosinistra». Intanto ieri mattina il segretario generale del Comune di Cecina ha inviato comunicazione formale al prefetto di Livorno Paolo d’Attilio della indisponibilità del sindaco Samuele Lippi informandolo che le funzioni sono prese in carico dal vicesindaco Costantino. Per le poltrone
Se figlio di La Russa si sballa diventa un caso politico, anche se non ha nessun incarico politico. Se invece il Sindaco di Cecina va nei boschetti a comprare droga, è solo un caso personale che non centra con la politica. E quelli del PD non si vergognano. Pazzesco.
la DROGA UCCIDE le FAMIGLIE e il SINDACO drogato ne e’ l’ artefice,