Cocaina, fra trolley e profumi ecco come arriva. Trucchi e inganni dei narcos
Ci si è sempre chiesti come venga trasportata la cocaina in Europa. La risposta arriva dalla relazione della Direzione centrale dei servizi antidroga dedica al tema . Un’analisi che affronta, sia attraverso le perquisizioni e i dati acquisiti, sia attraverso le proiezioni, le criticità del problema. Che affonda le sue radici nella difficoltà ad ispezionare le merci che transitano in tutto il continente. La droga può arrivare dal doppiofondo di un trolley, in un flacone di profumo, nella gomma di un’auto, nell’incavo di un souvenir, persino direttamente nello stomaco. I “trucchi” usati da corrieri e ovulatori per trasportare droga sono tanti e sempre nuovi ma i fiumi di cocaina che ogni anno invadono l’Europa non viaggiano tanto in aereo o via terra ma per mare: il 90% dei sequestri avviene nei porti. E a bordo dei container.
3,5 miliardi di tonnellate di merci, solo il 10% ispezionato
Due anni fa per i principali porti Ue