Calenda annuncia nuovi arrivi in Azione. Si fanno i nomi di Alessio D’Amato e Elena Bonetti
Carlo Calenda ha convocato per lunedì una conferenza stampa in cui annuncerà nuovi ingressi in Azione. Tra gli ‘indiziati’ c’è l’ex assessore e candidato alla regione Lazio, Alessio D’Amato. Dalle parti di Azione l’ipotesi non viene confermata né smentita. D’Amato si era dimesso alcune settimane fa dall’Assemblea nazionale Pd dopo la partecipazione di Elly Schlein alla manifestazione M5S in cui Beppe Grillo aveva parlato di ‘brigate di cittadinanza’ con l’invito a indossare ‘passamontagna’. Un altro nome di cui si vocifera è quella di Elena Bonetti, che ha aderito al partito di Matteo Renzi. Bonetti era data in uscita anche verso Forza Italia, ipotesi da lei stessa smentita.
Calenda ultimamente è apparso attivo sul tema del salario minimo, ipotesi da lui difesa. Mentre Matteo Renzi si concentra sul tema della giustizia. La divaricazione tra i due ormai è sempre più palese. Oggi Renzi ha annunciato che si impegnerà a tutto tondo per la riforma della giustizia: “La riforma della giustizia serve oggi più che mai: non mi interessa discutere di singoli temi, pur importanti. L’abuso d’ufficio, la carcerazione preventiva, le intercettazioni, il traffico di influenze, la tipizzazione del concorso esterno. Tutte scelte rilevanti, per carità, ma secondarie rispetto al vero problema. Che è uno soltanto: garantire un giudice imparziale ai cittadini e non premiare chi sbaglia per incapacità o per ideologia”.
“La vera separazione delle carriere che serve – ha concluso – non è tra Pm e giudici ma tra giudici bravi e giudici incapaci. In Commissione Giustizia al Senato combatterò per questo, sfidando il Governo ad andare avanti. Vedremo se fanno sul serio”.