Basilica Palladiana sfregiata con la vernice, ma non dagli eco-gretini. Denunciati due soldati Usa
Stavolta gli ambientalisti, i cosiddetti “eco-gretini”, non c’entrano nulla: la colpa dello sfregio alla Basilica Palladiana di Vicenza, una scritta rossa con vernice spray, è di due soldati americani, identificati e denunciati. L’atto vandalico era avvenuto nella notte tra sabato. Gli agenti della Polizia Locale sono riusciti a risalire agli autori del gesto grazie alle immagini di videosorveglianza delle telecamere comunali, e quelle fornite da alcuni negozianti. Le riprese hanno permesso di risalire all’identità dei due esecutori, che sono risultati essere soldati di stanza alla base americana “Del Din”. Prima di raggiungere Piazza dei Signori e la Basilica, la coppia aveva tracciato un disegno analogo su un totem informativo in piazza Matteotti, vicino al teatro Olimpico.
I due soldati Usa avevano ancora con sé la vernice rossa
Il 29enne è stato trovato ancora in possesso della vernice utilizzata per lo sfregio, che è stata sequestrata. Oltre al fascicolo penale da parte della giustizia italiana, i due cittadini americani rischiano anche una indagine da parte dell’autorità militare Usa. A rendere nota dell’identificazione dei due responsabili, in un incontro alla presenza della stampa tenutosi proprio in piazza dei Signori, è sato il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai. Per l’identificazione sono state fondamentali le telecamere installate dal comune nella zona, così come quelle di diverse attività commerciali, che hanno ripreso i volti dei due soldati. Decisiva anche la collaborazione delle autorità statunitensi dello U.S. Department of Army Criminal Investigation Division. Nei video si vede il 29enne effettuare l’imbrattamento, mentre il 23enne rimane più lontano a fare da palo.