“No all’uomo che lava i piatti”. E scatta il processo a Laura Chiatti. Che replica: “Era una goliardata”
Gli uomini e le donne hanno mansioni differenti. Una ovvietà, una apparente banalità, che però è costata a Laura Chiatti un furente processo sui social che non si placa. L’attrice è finita nel mirino della rete per le parole pronunciate due giorni fa, ospite di Mara Venier a Domenica In.
Sui social il processo a Laura Chiatti
“L’uomo che si mette a fare il letto, dare l’aspirapolvere. Mi abbassa l’eros, me lo uccide”. Così, con toni decisamente ironici, Laura Chiatti ha risposto ad alcune domande sulla sua vita familiare. E il suo rapporto con il marito, Marco Bocci. Regista del suo nuovo film ‘La caccia”. “Le mansioni le faccio io, quelle più pratiche tipo cucinare, sistemare, pulire. In questo sono all’antica”. Tanto è bastato per accusare la bionda attrice di sessismo, passatismo, ignoranza (“Vergognati è più sexy un uomo che sa cucinare”, ”Vorrei dire a Laura chiatti che mio marito non solo lava i piatti ma stira pure le mie cose perché io col ca… che stiro”). In un crescendo di accuse, anche sul suo aspetto fisico, che hanno indotto l’attrice a rispondere.
“Era una battuta goliardica in un contesto divertente”
Dopo due giorni di bufera decide di fare un po’ di chiarezza su Instagram postando uno dei tanti commenti cha ha ricevuto da donne inviperite. “Premetto che una battuta goliardica in un contesto divertente e spensierato come il salotto di Mara Venier non può e non deve esser etichettata come discriminatoria o peggio ancora sessista. Sono concetti che non mi appartengono e che ripudio con forza”.
Solo un attacco qualunquista al pensiero di una donna
“Mi rincresce -aggiunge – che le numerose e gloriose battaglie per la parità dei diritti tra uomini e donne e sulla libertà di pensiero si infrangono miseramente sull’attacco qualunquista ad un pensiero di una donna. È proprio vero che nel mondo contemporaneo l’unico posto dove si realizza la perfetta uguaglianza e’…nel traffico”. Poi la conclusione ironica. “Ah dimenticavo. Stamattina mio marito ha rifatto il letto, dato l’aspirapolvere e pulito i bagni, e tutto sommato devo dire che ….”. “Amore vorrei sapere se Marco ha fatto qualcos’altro????”, chiede scherzosamente la Venier sotto il post dell’attrice. “In maniera magistrale vorrei sottolineare”, le risponde la Chiatti.
Adinolfi: accuse frutto della deriva ideologica gender
A prendere le difese dell’attrice scende in campo Mario Adinolfi. “Le polemiche che si sono scatenata per le affermazioni sulla differenza tra uomo e donna sono frutto di una deriva ideologica gender. E sono l’occasione per discutere del fatto che se Roberto Vecchioni cantava ‘Voglio una donna con la gonna’ non deve essere uno scandalo”.
La femminilità è diventata un tabù
“Aggredire la Chiatti solo perché fa una battuta rende chiaro il clima che si respira oggi. C’è ormai la volontà di raccontare sempre un rapporto conflittuale uomo-donna. E dentro questo rapporto conflittuale alcuni elementi della femminilità tradizionale sembrano essere diventati dei tabù. Siamo sicuri che per le donne sia stato un vantaggio rinunciare sull’altare del politicamente corretto alcune questioni ed elementi della femminilità tradizionale?”.