Tragedia sfiorata a Napoli, una bimba di due anni ingerisce droga in casa: denunciato il padre
Tragedia sfiorata a Napoli. Una bimba di poco meno di due anni ha ingerito della sostanza stupefacente ed è stata portata la scorsa notte al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono. L’ingerimento di droga sarebbe avvenuto nella sua abitazione a Giugliano in Campania, in provincia di Napoli.
Napoli, la bimba colpita da sonnolenza
Come, riporta Fanpage.it, secondo le prime ricostruzioni, la bimba, dopo aver ingerito la droga, avrebbe avuto una reazione. Sarebbe stata colpita da forte sonnolenza. La piccola è stata subito soccorsa dal personale sanitario dell’Ospedale Santobono, che le ha prestato le prime cure mediche. Adesso la bambina sta molto meglio e sarebbe già in ripresa. Per lei la prognosi è di due giorni.
Il padre denunciato per lesioni colpose
Come ricostruisce il Corriere.it, è stato il padre della piccola, che ha 33 anni, ad avvisare il personale sanitario circa la possibilità che la piccola avesse ingerito la sostanza stupefacente. All’alba i carabinieri della stazione di Giugliano in Campania hanno trovato e sequestrato nell’abitazione dove abita la bambina 2,3 grammi di hashish. L’uomo è stato denunciato per lesioni personali colpose e segnalato alla prefettura quale assuntore. La piccola, secondo quanto accertato dai medici e in base agli esami compiuti, aveva ingerito hascisc o marijuana.
Altro caso in Umbria
Purtroppo casi del genere sono sempre più frequenti. A dicembre si era verificato un caso simile a Perugia. Tre i denunciati dai carabinieri di Castel del Piano dopo che un bimbo di due anni aveva ingerito una dose confezionata di hashish. Un 26enne era stato denunciato per spaccio di stupefacente, mentre i genitori del piccolo erano stati denunciati per lesioni (in concorso con il 26enne). I carabinieri erano intervenuti dopo che il pronto soccorso aveva segnalato il ricovero di un bambino di due anni portato dai genitori in ospedale dopo aver ingerito dell’hashish.