Roma, un guasto blocca la metro A: file e caos. FdI: «Una giornata di passione per i romani»
Trasporto pubblico in tilt a Roma. È un martedì da dimenticare per i romani che utilizzano la metro A. Il servizio nella tratta Termini-Battistini dalle prime ore di oggi è rimasto bloccato per un guasto causando disagi agli utenti e ripercussioni sul traffico cittadino. Enormi i disagi per migliaia di persone che sono state costrette a salire in superficie e a riversarsi in strada in attesa dei bus sostitutivi. Lo stop è durato circa cinque ore. Infatti solo alle 11 Atac ha confermato la ripresa del servizio.
Metro A a Roma, servizio fermo per cinque ore
L’interruzione ha riguardato all’inizio la tratta compresa tra le stazioni di Termini e Ottaviano, ma a causa della complessità delle riparazioni, alle 9 è stata estesa tra Termini e Battistini. È stato attivato un servizio di bus sostitutivi ma si sono create lo stesso lunghe code e disagi per i romani.
La nota dell’Atac
«I tecnici Atac – ha spiegato l’Atac – hanno lavorato da stamattina alle 6 per risolvere un problema lungo la linea che ha determinato la parziale sospensione del servizio della Metro A, nel tratto fra Termini e Ottaviano. L’intervento tecnico è complicato dalla posizione nella quale si è verificata l’anomalia alla linea aerea che ha fatto intervenire le protezioni elettriche».
Successivamente Atac ha reso noto che per consentire il proseguimento dei lavori di ripristino della circolazione «stiamo interrompendo anche la tratta Ottaviano-Battistini». Quindi interruzione da Termini a Battistini. Le operazioni si sono concluse poco prima delle ore 11 e la linea è stata riattivata.
Rocca (FdI): «Con metro in tilt altra giornata di passione per i romani»
Critico il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Federico Rocca: «Altra mattinata di passione per i cittadini romani a causa dell’ennesimo guasto della metropolitana. Speriamo che non se ne siano accorti i responsabili del bureau dell’Expo 2030 che sono in visita a Roma. Ecco come si presenta Roma agli occhi del mondo: ogni giorno deve fare i conti con un disservizio. Expo 2030 è un evento fondamentale per la città e il governo Meloni sta facendo di tutto per sostenerlo. Non possiamo correre il rischio di perderlo a causa di un’amministrazione capitolina inadeguata e incompetente».
Codacons presenta un esposto in Procura
Il disservizio ha portato il Codacons a presentare un esposto in Procura e ad attivarsi per tutelare gli interessi dei passeggeri. «Presenteremo oggi stesso un esposto alla Procura di Roma chiedendo di aprire una indagine contro Atac e Comune per la possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio – ha affermato il presidente Carlo Rienzi – Episodi come quello odierno sono inaccettabili perché non solo interrompono un servizio regolarmente pagato dagli utenti, che acquistano biglietti e abbonamenti per un trasporto pubblico che deve essere efficiente e costante, ma arrecano un danno all’intera città, aumentando il traffico veicolare in superficie e paralizzando la circolazione di bus e auto».
Il modulo per chiedere il risarcimento
«Pubblicheremo inoltre oggi un modulo sul sito del Codacons attraverso il quale tutti i passeggeri coinvolti nei disagi odierni che hanno subito danni a causa dell’interruzione della metro potranno chiedere il giusto risarcimento al sindaco Gualtieri e Atac», conclude Rienzi.