Alfredo Cospito in carcere, presidio degli anarchici a Roma. C’è anche il Br De Maria

19 Gen 2023 20:24 - di Redazione
Anarchici

A pochi giorni dalle manifestazioni di Milano e Torino, dove si sono verificati anche lanci di petardi e bottiglie, oltre a qualche tensione con le forze dell’ordine, gli anarchici tornano in piazza. Oggi a Roma hanno organizzato un presidio-assemblea in solidarietà ad Alfredo Cospito.

Anarchici, presidio a Roma in solidarietà a Cospito

“Mattarella tace sui diritti umani e fa finta di non sapere che in Italia c’è un anarchico da 90 giorni in sciopero della fame. Come fa l’Italia a dare lezioni di diritti umani e democrazia agli altri paesi?”. È quanto scandisce al megafono un anarchico che partecipa al presidio-assemblea in corso a Roma, in piazza San Marco, adiacente a piazza Venezia. Nel corso del presidio sono stati urlati slogan per Cospito:  “Fuori Alfredo dal 41 bis”. E ancora: “La morte di Alfredo metterà in gioco le vostre vite”. Il gruppo è composto da una quarantina di persone. «Alfredo andrà fino in fondo», ha detto, come riporta l’Adnkronos, Nicola De Maria, “militante prigioniero” delle Brigate Rosse, colonna Walter Alasia, che ha nel corso del presidio-assemblea degli anarchici.

Anarchici, nel presidio a Roma slogan per Cospito

Cospito, primo anarchico al 41 bis, è detenuto da oltre 10 anni al Bancali di Sassari per la gambizzazione dell’allora ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, ed è in sciopero della fame da tre mesi. Esponente della Federazione anarchica informale, è anche accusato di strage per due ordigni esplosi nei pressi della scuola allievi carabinieri di Fossano (Cuneo) nel 2006, che non provocarono feriti. Per lui e per altri ”prigionieri” è stata organizzata la mobilitazione di oggi.

Il medico di Cospito: «Siamo sull’orlo del precipizio»

«Speriamo si sblocchi qualcosa perché siamo sull’orlo del precipizio». Lo ha detto, in un audio in possesso all’Adnkronos, la dottoressa Angelica Melia, medico di fiducia di Alfredo Cospito, all’avvocato Flavio Albertini Rossi che lo assiste. È stata lei a visitare oggi, intorno alle 13, l’anarchico recluso in regime di 41 bis nel carcere di Bancali, a Sassari. «La situazione è stazionaria – ha spiegato ancora al legale – sta esaurendo il grasso ed è iniziato il catabolismo proteico, i muscoli sono ipotonici e ipotrofici, ridotti di volume. Mi ha chiesto se può camminare nell’ora d’aria, gliel’ho sconsigliato perché consumando ulteriori calorie precipita la situazione, anche se lui sta discretamente bene».

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