Trentino, valanga travolge due scialpinisti: uno dei due seppellito completamente dalla neve, è grave
Dramma ad alta quota: i soccorritori hanno trasportato d’urgenza in ospedale uno scialpinista, le cui generalità non sono ancora note, dopo che una valanga lo ha travolto. Una muraglia di neve che si è staccata nella zona del rifugio passo San Nicolò. In cima alla Val San Nicolò, a valle del rifugio lungo il versante verso baita alle Cascate, in Trentino Alto Adige. Il distacco nevoso con un fronte di circa 50/70 metri e una lunghezza di circa 300 metri, ha coinvolto due scialpinisti che si trovavano a una quota di circa 2.200 metri. Due membri di un gruppo di sette: uno dei due fortunosamente è stato sepolto parzialmente ed è riuscito a liberarsi. Sull’altro, invece, la neve si è abbattuta massiccia, seppellendolo completamente.
Dramma ad alta quota: una valanga travolge due scialpinisti in Trentino
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 13 da parte dei compagni di escursione. I quali hanno cominciato subito le operazioni di ricerca dello scialpinista con le sonde, poiché l’uomo era privo di Artva. Ma le ricerche hanno subito presentato un grado di difficoltà elevato. Diramato l’allarme, infatti, sono dovuti intervenire diverse unità di pronto intervento e altamente equipaggiate. Tecnici esperti che hanno dovuto affrontare e superare non poche difficoltà per individuare e trarre in salvo lo scialpinista travolto e sommerso dalla neve.
Valanga in Trentino, la mobilitazione di diverse unità di pronto intervento
La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elicottero. Mentre una squadra di operatori della Stazione Centro Fassa si portava sul posto con la motoslitta e a piedi. A causa delle cattive condizioni atmosferiche, con scarsa visibilità dovuta alla presenza di nebbia, l’elicottero è dovuto atterrare a Predazzo. Da lì il tecnico di elisoccorso, l’unità cinofila del Soccorso Alpino di turno al nucleo elicotteri di Mattarello, l’equipe medica, i soccorritori provenienti dalle Stazioni Centro Fassa, Alta Fassa e Moena e Vigili del Fuoco, sono stati trasportati in quota con i mezzi dei Vigili del Fuoco e con le motoslitte e i quad.
La ricerca con le sonde e l’individuazione dell’uomo travolto: portato in ospedale a Trento. È grave
Due unità cinofile di Soccorso Alpino e Polizia hanno cominciato la ricerca nell’area della valanga. Mentre una quarantina di soccorritori hanno effettuato una ricerca con le sonde. Intorno alle 14.20 l’uomo è stato individuato sotto la neve in gravi condizioni. I soccorritori lo hanno disseppellito e rianimato sul posto. Poi lo hanno consegnato alle cure dell’equipe medica. Poiché la nebbia non ha permesso all’elicottero di avvicinarsi per il recupero, l’uomo è stato trasferito a valle via terra, con i mezzi. E successivamente lo hanno affidato all’ambulanza e poi all’elicottero. A bordo del quale lo hanno trasferito d’urgenza all’Ospedale Santa Chiara di Trento. L’intervento si è concluso intorno alle 16.30.