Soumahoro non commuove il web: pioggia di critiche per le sue lacrime. Clamoroso autogol
Le lacrime di Aboubakar Soumahoro non hanno commosso il web. Il video Facebook, infatti, con il quale il deputato ha provato a difendersi dalle accuse che gli sono piovute addosso in questi giorni, non ha convinto la rete. È quanto emerge da una ricerca di SocialCom che, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato per Adnkronos le conversazioni dell’ultima settimana sulla vicenda che ha visto coinvolte la moglie e la suocera del deputato di origini ivoriane della Sinistra italiana.
Soumahoro, la ricerca di SocialCom
Il periodo di analisi considerato è quello che va dal 14 al 20 novembre. L’interesse della rete sul tema è stato medio/alto e ha interessato un pubblico composto in prevalenza da addetti ai lavori e appassionati di politica. Sulla figura di Soumahoro sono state registrate 3,06K mentions (post originali su pagine pubbliche), che hanno prodotto circa 330,27K di interazioni (reazioni, commenti, condivisioni). Di queste, il 59,7% è stato generato subito dopo la pubblicazione del video, il cui risultato principale è stato quello di amplificare ulteriormente una vicenda che sembrava fino ad allora confinata in una nicchia.
Soumahoro, le critiche del web
Dall’analisi degli oltre seimila commenti al post del deputato, emerge che solo il 45% di chi ha commentato lo sostiene, mentre il 50% si esprime sulla vicenda e sulla figura del deputato in maniera negativa. Tra quest’ultimi c’è chi dà a Soumahoro del “bugiardo” e dell’ “attore”, augurandosi un intervento rapido da parte della magistratura. Ma il video ha in qualche modo “avvantaggiato” Soumahoro dal punto di vista della crescita della fanbase. I followers della sua pagina Facebook sono infatti aumentati dopo la pubblicazione del post, + 893.
“Sentiment” negativo per circa il 72% degli utenti
Inoltre emerge un “sentiment” negativo per circa il 72% (71,86%) degli utenti della rete sul video. Le conversazioni sulla sua figura sono avvenute in netta prevalenza su Facebook (49,07%) e Twitter (24,7%) e hanno coinvolto in prevalenza giornalisti, addetti ai lavori e appassionati di politica. Quest’ultimi ne hanno discusso in maniera importante anche su forum dedicati proprio ai temi politici (12,12%).
Le conversazioni degli utenti
Il filone principale delle conversazioni su Soumahoro si concentra sulle figure della moglie e della suocera e sul modo in cui hanno gestito le cooperative di braccianti al centro dell’inchiesta della magistratura. Tra gli utenti che ne parlano, c’è anche chi sottolinea il paradosso di questa storia, nonché l’appartenenza del deputato a uno schieramento che si è sempre professato dalla parte degli ultimi.