Assolta la pasticciera che si era rifiutata di fare una torta a un matrimonio gay per motivi religiosi
Ha vinto il suo ricorso la pasticciera della California che si era rifiutata di fare la torta per un matrimonio gay nel 2017, appellandosi a ragioni religiose. Il giudice superiore Eric Bradshaw ha infatti stabilito che la produzione di un dolce rientra nelle “espressioni artistiche” e quindi Cathy Miller – che era stata multata dal dipartimento del Lavoro per aver discriminato le clienti da lei rifiutate – ha il diritto di appellarsi alla libertà di espressione.
Non fare una torta al matrimonio gay non è reato negli Usa
Secondo il giudice il dipartimento californiano “non ha provato che l’imputata abbia intenzionalmente discriminato Eileen e Mireya per il loro orientamento sessuale. Le prove indicano che il solo il intento, la sua unica motivazione era la fedeltà al suo credo cristiano“. Nel suo ricorso la pasticciera californiana è stata appoggiata dalla Thomas More Society, uno studio legale conservatore che segue regolarmente casi contro i matrimoni gay ed aborto.
Nel 2014 la pasticciera si era rifiutata di produrre un dolce con i pupazzi di Sesame Street, Bert ed Ernie, commissionata da un sostenitore della campagna per legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso nella nazione britannica, dove le unioni omosessuali sono state legalizzate solo lo scorso anno.