Islanda, attacco terroristico al Parlamento con le armi stampate in 3D: catturati 4 ventenni

23 Set 2022 11:56 - di Silvio Leoni

 Era considerato il paese più pacifico del mondo fino a ieri quando un assalto terroristico alla sede del Parlamento ha rimesso in discussione la posizione dell’Islanda nel ranking delle Nazioni che possono vantare il primato della pace all’interno dei propri confini nazionali.

La polizia di Reykjavik ha annunciato di aver sventato un attacco terroristico al Parlamento dell’Islanda e di aver arrestato quattro sospetti attentatori di vent’anni.

La maxi operazione per catturare i quattro che avevano progettato di attaccare il Parlamento islandese ha coinvolto circa 50 agenti, ha spiegato, poi, in conferenza stampa, Karl Steinar Valsson, commissario nazionale della polizia islandese.

I sospetti, tutti islandesi, sono stati arrestati a Kopavogur, un sobborgo della capitale Reykjavik, e nella città sud-occidentale di Mosfellsbaer.

La polizia ha anche sequestrato decine di armi da fuoco, anche semiautomatiche, alcune delle quali stampate a casa in 3D.

Restano ignote, al momento, le motivazioni dell’attacco, ma, secondo Valsson, gli obiettivi includevano “varie istituzioni” e “cittadini dello stato”, compreso il Parlamento e la polizia.

Gli agenti hanno aperto un‘indagine per capire se ci siano legami tra le persone arrestate e organizzazioni estremiste, e se i quattro islandesi arrestati erano in contatto con realtà straniere.

“Per quanto ne sappiamo, questa è la prima volta che viene avviata un’indagine del genere” in Islanda, ha affermato Valsson.

La piccola nazione di 375mila abitanti è in cima al Global Peace Index da quando è stata inclusa nella classifica del 2008 come il “paese più pacifico del mondo“. L’Islanda ha uno dei tassi di criminalità più bassi al mondo.

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